Sassari. Con due serate al ritmo del grande swing si è conclusa al Teatro Verdi la 23ª edizione di “To be in jazz i concerti aperitivo”. La manifestazione che ha riscosso in questa ultima edizione un rinnovato successo è organizzata dall’Associazione Blue Note Orchestra/Orchestra Jazz della Sardegna, in coproduzione con la Cooperativa Teatro e/o Musica, e realizzata con il contributo della Regione Sardegna, del Ministero della Cultura, del Comune di Sassari, della Fondazione di Sardegna, della Camera di Commercio di Sassari per gli eventi di Salude e Trigu, in collaborazione con il Museo del Vino di Berchidda.
L’ultimo concerto in cartellone ha visto protagonisti i talenti dell’Orchestra Jazz della Sardegna Laboratory , guidati dalla maestria di Gavino Mele. L’ ensemble intreccia l’esperienza dei maestri della big band sarda con la freschezza e l’energia delle nuove generazioni. La musica ha avvolto il pubblico con i grandi classici natalizi, resi unici dagli arrangiamenti raffinati di Gabriele Comeglio e dalla voce calda e intensa di Giuliano Rassu. Il delicato “I’ll Be Home for Christmas”, il gioioso “Let It Snow” e l’inarrestabile energia di “Jingle Bell Rock” hanno illuminato il teatro di sorrisi e commozione. Il culmine è arrivato con il bis poetico di “White Christmas”, un dono musicale che ha toccato il cuore della gremita platea. Dopo i lunghissimi applausi la festa è proseguita nel foyer del teatro, dove il tradizionale aperitivo post-concerto ha trasformato la musica in convivialità. Un brindisi offerto con i pregiati vini della Cantina Siddura di Luogosanto.