Sassari. Un artista visionario che trasforma le sue ossessioni in arte. Piermario Laddomata, artista sassarese, attivo fin dalla metà degli anni Settanta, ritorna con una nuova esposizione che celebra l’arte del riutilizzo e della manipolazione creativa di oggetti di uso quotidiano. Venerdì 20 dicembre è stata inaugurata la mostra “Ritratti Riciclati” ospitata negli spazi della sede di via Cedrino a Sassari del Comitato provinciale dell’AiCS.

Trentacinque opere originali, nate dall’elaborazione manuale e digitale dei blister di farmaci, trasformati dall’artista in sorprendenti ritratti che combinano tecniche tradizionali e moderne, dando vita a un linguaggio estetico di rara potenza espressiva. Un progetto artistico nato dall’interazione tra la materia fisica, la latta dei blister, e il mondo virtuale, la rielaborazione digitale delle foto scattate ai singoli ritratti. Il volto di latta, trasformato digitalmente diventa una metafora potente dell’identità contemporanea.

Piermario Laddomata, noto per il suo stile figurativo e la capacità di coniugare amore per l’astratto e attenzione ai dettagli, opera nell’ambito artistico da oltre cinquant’anni. Ha studiato all’Istituto d’arte di Sassari e si è formato nella scuola figurativa. La sua ricerca artistica spazia dal figurativo pittorico, indirizzato alla rarefazione, all’informale ispirato dalle suggestioni delle muffe e dei bassorilievi materici.

La mostra rimarrà aperta al pubblico anche oggi, sabato 21, domenica 22 e lunedì 23 dicembre dalle 10.30 alle 13.00.

Piermario Laddomata