Orroli. Come si viveva la quotidianità a Orroli nel Primo Novecento?
Quali erano i riti che accompagnavano le cerimonie di matrimonio in paese?
Come ci si abbigliava, e quali erano i giochi e i passatempi?
A rievocarne memoria sono gli abitanti del paese del Sarcidano, protagonisti di un’antologia di ricordi sulla storia del comune nella prima metà del secolo scorso intitolata “Raccontando Orroli” e curata da Silvia Schirru.
Un volume che raccoglie 90 testimonianze di 49 informatori orali per un grande album dei ricordi in cui diversi sono gli argomenti trattati, dalla guerra al lavoro, dai matrimoni alle feste, dai rimedi naturali alle attività ludiche.
Spiega la curatrice Silvia Schirru: «Questo libro è un omaggio al mio paese. È il modo di celebrare la nostra storia, le nostre tradizioni e la nostra cultura. Tanti orrolesi mi hanno aperto le porte delle loro case, con calore ed entusiasmo, condividendo con me frammenti della loro vita e riscoprendo insieme aneddoti che credevano di aver dimenticato. È stato un viaggio nel tempo, tanto per loro quanto per me. Spero che queste storie possano diventare un insegnamento prezioso per le nuove generazioni».
Il libro, appena dato alle stampe dall’Editoriale Documenta per la direzione scientifica della Biblioteca di Sardegna, sarà presentato venerdì 20 dicembre alle ore 18 presso la Parrocchia San Vincenzo Martire di Orroli.
A parlarne sarà la curatrice, Silvia Schirru.