La Giornata Tipo, pagina Facebook amatissima dagli appassionati di basket, racconta che Marco Spissu – il play di Sassari che nel 2019 ha sfiorato lo scudetto con la Dinamo e nel 2021 ha giocato alle Olimpiadi di Tokyo – ha un gruppo di fan sfegatati: i tifosi sardi che lo seguono nelle partite del campionato spagnolo 2024-25, dove gioca con il Saragozza.
Torneo di altissimo livello: “Marco Spissu – si legge nel post della Giornata Tipo – sta disputando un’ottima stagione nel miglior campionato europeo, quello spagnolo: 10.0 punti e 4.6 assist di media, col 60% da due e il 41% da tre, e il suo Saragozza che è quinto in classifica (a pari merito col Barcellona). Ma uno degli aspetti che sta maggiormente scioccando il suo club non è quello che sta facendo lui in campo, bensì quello che accade a causa sua fuori dal campo”.
“In ogni partita del Saragozza, in casa o fuori, c’è sempre un nutrito gruppo di italiani che parte dalla Sardegna ogni week end per seguire Marco – spiega La Giornata Tipo -. Ovunque”.
Per il 29enne sassarese, colonna della nazionale italiana, esperienze alla Virtus Bologna, alla Dinamo, a Venezia e in Eurolega con i russi del Kazan, un motivo in più per sfoderare in campo la sua grinta proverbiale e i suoi numeri di alta classe.
La Giornata Tipo fa notare che anche sabato 7 dicembre, ad Andorra, nella trasferta più complicata del campionato, a 1100 metri di altitudine, i sardi hanno dovuto prendere l’aereo fino a Barcellona e poi farsi tre ore e mezza di auto salendo sui Pirenei sotto una bufera di neve, eppure erano il doppio dei tifosi venuti da Saragozza.
Conclusione: “la missione dei tifosi di Spissu è duplice: portare la bandiera dei 4 Mori in tutta la penisola iberica, e spiegare agli spagnoli che il cannonau è molto meglio della sangrìa”.