Cagliari. Come superare i pregiudizi razziali nascosti tra i banchi di scuola che rischiano di trasformare le aule in luoghi di isolamento, bullismo, incomprensioni e fallimenti. Sarà Saif ur Rehman Raja – scrittore e pedagogista – a guidare il corso di formazione “Razzializzazione e bianchezza interiorizzata” in programma i prossimi 25 e 26 novembre nell’aula 1 A del Corpo aggiunto della Facoltà studi Umanistici, Sa Duchessa, di Cagliari.
Un percorso dedicato a docenti, operatori del sociale, educatori e studenti universitari per aiutarli a valorizzare le diversità gestendo al meglio le classi multiculturali. Una sorta di terapia d’urto per stanare i pregiudizi più inconsci anche attraverso domande provocatorie come ad esempio: «Perché percepiamo i francesi, i canadesi o i tedeschi meno stranieri dei bengalesi, dei pakistani o dei marocchini?». Spunti di riflessione che porteranno ad un’analisi critica sulle cornici di riferimento attraverso le quali interpretiamo il mondo e le esperienze quotidiane. Durante l’incontro verranno inoltre approfonditi temi spesso trascurati come la bianchezza interiorizzata e il pensiero razzializzato, questioni spesso nemmeno percepite, ma che rischiano di trasformare la vita tra i banchi dei ragazzi di seconda generazione in percorsi frustranti a rischio abbandono scolastico e quella delle loro famiglie in approcci difficoltosi e stereotipati, schiacciati dal peso della diversità linguistica, sempre sull’orlo dello scontro culturale.
Il corso di formazione “Razzializzazione e bianchezza interiorizzata” è stato organizzato dal progetto Accresce, selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, per rispondere alle esigenze emerse ai tavoli di confronto riuniti nella prima fase. Durante gli incontri con scuola, associazioni, genitori, insegnanti, educatori e operatori erano state evidenziate le difficoltà incontrate nella gestione dei gruppi multiculturali, dai colloqui con le famiglie alla gestione della classe, e sollecitate azioni di supporto per migliorare la prospettiva interculturale. Da qui le giornate di formazione con Saif ur Rehman Raja.
Il progetto Accresce, promosso dall’associazione Efys, lavora per rompere l’isolamento in cui sono finite scuola e famiglia e dare una risposta concreta alla crisi educativa, creando un’alleanza tra gli adulti che si occupano di infanzia e adolescenza ed è nato dalla collaborazione tra l’associazione Efys, l’Università di Cagliari, il Comune di Cagliari, Sardinia Open Data, Inmediazione, Aidos, Unica Radio, F4CR network, Aman e l’istituto comprensivo “Satta Spano De Amicis”.
Il progetto ACCRESCE è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD www.conibambini.org