Nenad Markovic (foto dinamobasket.com)

Una sconfitta che brucia, la Dinamo combatte per quaranta minuti, gioca meglio nel primo tempo (chiuso sotto di un punto), ma deve cedere di un soffio nel finale a Tortona che riesce a spuntarla 71-68, grazie all’esperienza e alla cinicità. La squadra di Markovic approccia benissimo, parte 15-3 poi resta in scia ai piemontesi che hanno roster lungo e uno Strautins di alto livello (22 punti con 5/8 da 3 punti). Il Banco resiste al 30’ sul 46-44 poi ha la forza di rimontare due volte dal -7, prima con un contropiede di Tambone sul 57-57, poi con due triple di Bibbins che valgono il 68-66. Kamagate punisce dalla lunetta, la Dinamo si mangia le mani per le occasioni sprecate con tanti tiri aperti sbagliati, nonostante una difesa in netta crescita che ha messo più volte in difficoltà la Bertram.

PREVIEW

La Dinamo affronta la complicata trasferta di Casale Monferrato contro Tortona, che arriva dal pesante blitz di Trapani e dal successo in BCL a Lisbona contro il Benfica. La squadra di De Raffaele è una delle candidate ai primi quattro posti in campionato e sta dimostrando grande profondità di roster e compattezza. Per Sassari un altro test molto difficile dopo quelli con Brescia e Trento.

APPROCCIO

Markovic non ha Udom infortunato, recupera in extremis Renfro e parte con Veronesi in quintetto al posto di Sokolowski. Tambone alla sua 250^ presenza in serie A.

AVVIO DINAMO

Primo quarto con la miglior Dinamo di stagione che gioca 5 minuti straordinari, 6/6 dal campo, tutti coinvolti, squadra attenta e aggressiva, il parziale è micidiale e De Raffaele è costretto a chiamare time out (3-15). Tortona è molto forte e profonda ed è in un grande momento, non si scompone minimamente, Strautins con 10 punti e con 2/3 dal campo ricuce in parte lo strappo, Sassari continua a giocare di squadra, molto bene Bendzius e Bibbins, mentre Halilovic è costretto agli straordinari viste le precarie condizioni di Renfro. De Raffaele ruota tutta la panchina, al 10’ il Banco è avanti 18-23.

STRAUTINS VS TAMBONE

Nel 2° quarto c’è subito il grande impatto di Tambone che gioca uno sprazzo di alto livello: l’ex Pesaro segna 8 punti con 3/3 dal campo e spinge la Dinamo fino al 26-33. Strautins è nettamente il migliore dei piemontesi con 15 punti con 4/6 dal campo e 4/5 dalla lunetta. Sassari dopo essere stata cinica e concreta perde il ritmo in attacco e sbaglia dei tiri aperti, Tortona prende forza e riesce a ribaltare la situazione nell’ultimo minuto, superando la Dinamo sulla sirena con Kamagate (35-34).

LA DINAMO SPRECA OCCASIONI

Nel terzo quarto parte ancora meglio Sassari che torna avanti con un parziale di 6-0 sul 35-40. Nel momento migliore del Banco l’attacco si inceppa, la Dinamo sbaglia molti tiri aperti ma tiene botta dal punto di vista difensivo. De Raffaele usa undici giocatori ma è sempre Strautins il più in palla. La squadra di Markovic spreca delle occasioni, il punteggio va avanti a singhiozzo con Sassari che non riesce a ribaltare l’inerzia del match. Bibbins e compagni sono comunque ancora in scia al 30’ (46-44).

TORTONA DI UN SOFFIO

Nell’ultimo quarto Tortona spinge a tutta per fare il break decisivo, Baldasso è uomo da possessi chiave, la Dinamo fa una fatica terribile a restare in partita, la tripla dell’ex Milano porta i piemontesi al massimo vantaggio sul 53-46.

Quando il Banco sembra alzare bandiera bianca e dare il là al parziale decisivo per Tortona, si rialza e combatte. Bendzius e compagni danno tutto e buttano il cuore oltre l’ostacolo. Anche in una giornata non felice al tiro, Sassari trova la forza di restare agganciata alla Bertram. Un contropiede di Tambone vale il 57-57 a quattro minuti dal termine (break di 11-4). Alto break dei piemontesi che sembrano chiuderla ancora con Vital e una tripla di Strautins che vale il 66-59. Il Banco ha ancora vita, non molla, due bombe di Bibbins riportano la Dinamo sul 68-66. Un rimbalzo offensivo costa carissimo, Kamagate converte dalla lunetta e chiude i conti, Tortona vince 71-68, Sassari spreca un’occasione per come ha difeso e per come ha costruito i tiri, rimane il rammarico del 38% dal campo.

Ecco il commento di coach Markovic a fine gara:

“Prima di tutto complimenti a Tortona per la vittoria, oggi credo che entrambe le squadre avrebbero potuto vincere. È stata una partita tosta, buona partita in termini di spirito di combattimento e credo che abbiamo controllato gran parte del match perdendo alcuni piccoli dettagli: alcuni tiri aperti sbagliati, rimbalzi in attacco in alcuni momenti cruciali. Alcuni grandi canestri segnati da Tortona come quella tripla di Strautins dopo la palla persa ed erano avanti di 2. Penso che abbiamo fatto un grande passo in avanti rispetto alle ultime partite, soprattutto sotto l’aspetto difensivo, dobbiamo continuare a stare uniti e combattere insieme”.

TORTONA – DINAMO BDS 71-68 (18-23 / 35-34 / 46-44)

Tortona: Kuhse 6, Vital 9, Strautins 22, Gorham, Kamagate 8, Denegri 5, Baldasso 8, Weems 2, Severini, Biligha 8, Candi 3, Zerini. All. De Raffaele

Dinamo BDS: Bibbins 15 (3/7 2p 3/7 3p 8 rbs 5 ass), Fobbs 6 (3/7 0/2), Sokolowski 6 (3/3 0/3), Bendzius 14 (2/3 1/3 7/10), Halilovic 10 (5/12 2p 7 rbs), Cappelletti (0/4 0/1), Tambone 10 (2/3 2/2), Veronesi 3 (1/2 3p), Vincini, Trucchetti, Renfro 3 (1/3 2p), Piredda ne. All. Markovic

MVP: Strautins nettamente per la Bertram, segna 22 punti con 5/8 da 3 punti, tiene in piedi Tortona nel primo tempo quando la Dinamo può scappare. Per Sassari Bendzius con 14 punti, 9 falli subiti e 25 di valutazione, Bibbins chiude con 15 punti 3/7 3 punti, 5 assist e 8 rimbalzi.

CHIAVI DEL MATCH: Il 38% dal campo della Dinamo con tanti tiri aperti sbagliati

 

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna