di Pier Luigi Piredda

Ecco la Torres. Ecco quella squadra che ci aveva fatto sognare e che se nella scorsa stagione non avesse incontrato sulla sua strada la corazzata Cesena… Se.. Purtroppo l’ha trovata e ha dovuto rimandare i sogni di gloria. Ma ora è tornata. Passando attraverso una serie infinita di infortuni di pedine importanti, pareggi casalinghi che definire sfortunati è un eufemismo e anche una sconfitta al “Vanni Sanna”. Una sconfitta che avrebbe potuto tagliare le gambe a qualsiasi squadra ma non alla Torres che dalle rovine di quella sconfitta ha rinserrato le fila e si è ritrovata. Vincendo tre partite di seguito e dimostrando di aver ritrovato gioco ed entusiasmo. Avanti così. Battere la Pianese era obbligatorio, ma gli ospiti hanno provato in tutte le maniere a mettere i bastoni fra le ruote alla Torres, costringendo Zaccagno a lanci lunghi anziché le solite ripartenze ordinate dal basso. Meno male che l’ha sbloccata subito Dametto, perché la Pianese era molto chiusa e puntava chiaramente al pareggio. E infatti la partita nel primo tempo non è stata bellissima. Poi nel secondo tempo i rossoblù hanno ricominciato a giocare come sanno e così sono arrivati altri due gol. Bellissimi. Da sottolineare che Greco ha finalmente potuto schierare una formazione equilibrata con il rientro di Antonelli e Zecca e soprattutto con una panchina lunghissima dalla quale ha potuto pescare a piene mani, potendo anche togliersi il lusso di far rifiatare quei giocatori che finora avevano giocato di più e gli infortunati. Comunque la certezza è che la Torres, la vera Torres, è tornata. Sassaresi riprendiamo a sognare e soprattutto venite allo stadio a sostenere questi ragazzi meravigliosi. C’è bisogno di tutti. La Torres ha bisogno di tutti i sassaresi perché la Torres è Sassari. Ajò.

ZACCAGNO 7? 8?: qualsiasi voto andrebbe bene per un portiere che non ha fatto neppure una parata. Ha però sempre dato una sensazione di grande sicurezza, forse perché anche lui si è sentito più protetto con il rientro di Antonelli.
DAMETTO 7,5: un gol da attaccante vero e poi una prestazione sontuosa in difesa e anche in fase di rilancio. Più sicuro con il rientro del suo compagno di reparto.
ANTONELLI 8: un gigante. Il suo rientro ha dato sicurezza a tutta la squadra. Ha giganteggiato in ogni occasione. Un marcatore implacabile. Con lui è un’altra Torres. Lo stavamo aspettando ed è tornato con la solita strepitosa spavalderia.
FABRIANI 7: bene, bene davvero. Sta crescendo e la fiducia che gli sta dando Greco se la sta meritando in campo. Bravo in copertura, bravo in fase di rilancio. Una sicurezza.
ZECCA 6,5: bentornato pendolino. Ancora non è al meglio ma sta crescendo e giustamente Greco gli sta concedendo sempre più minuti per fargli ritrovare la forma.
BRENTAN 7: ha giocato con l’autorità di un veterano. Ha duettato spesso con Mastinu e si è anche avventurato in alcune giocate di qualità. Bravo anche in copertura: non ha fatto rimpiangere Giorico, che così può rifiatare tranquillamente e riprendersi senza fretta dall’infortunio di inizio stagione.
LIVIERO 6,5: ha corso tantissimo sulla fascia ma non è riuscito a incidere come altre volte. Comunque una prestazione ottima in entrambe le fasi.
MASTINU 7,5: ormai la squadra dipende da lui. I compagni lo cercano e lui si fa trovare sempre. Ha disegnato alcuni lanci spettacolari e poi ha anche provato a cercare il gol dalla bandierina del calcio d’angolo. Dai suoi piedi sono partite tutte le azioni della Torres. Un lusso per la categoria. Un lusso che la Torres può fregiarsi di avere in campo. Grande.
FISCHNALLER 7: non ha segnato ma si è dannato l’anima dietro ogni pallone e si è sempre proposto in avanti. Un attaccante di qualità, che è sempre in grado di fare la differenza. Generosità al servizio della squadra.
VARELA 6: corre tanto, si danna l’anima ma conclude poco. Questa volta è stato più concreto del solito. Però sia chiaro che non può essere maltrattato in maniera simile dai difensori avversari senza che gli arbitri intervengano. Ha preso botte in continuazione ed è stato ammonito per l’unico fallo lieve della sua partita: incredibile. Comunque si è impegnato tantissimo e ha giocato per e con la squadra al contrario di altre volte. Sta crescendo anche mentalmente.
NANNI 6,5: mamma mia quante botte ha preso. Ma non ha mai reagito ed è stato bravo a fare da boa per i compagni. Ha anche avuto sui piedi la palla per il 2-0 ma ha calciato al volo anziché stopparla. Ma va bene.
DIAKITE’ 7: un gran gol di testa che ha messo la partita in ghiaccio. Ma anche delle belle giocate. Entrato al posto di Nanni ha subito fatto pesare la sua freschezza seminando il panico nella retroguardia della Pianese.
GUJEBRE E ZAMBATARO 6,5: hanno rilevato gli stanchi Zecca e Liviero e hanno subito fatto valere il loro strapotere fisico sulle fasce costringendo la squadra ospite a rintanarsi nella propria trequarti.
SCOTTO 7: il capitano è rientrato dopo alcune giornate di stop e ha segnato un gol da antologia. Ha preso il posto dello stremato Varela e ha subito fatto pesare il suo tasso tecnico. Dopo due o tre begli scambi di alto livello sulla fascia sinistra con Mastinu e Gujebre ha tirato fuori dal cilindro uno strepitoso tiro a palombella dalla sua metà campo mandando il pallone a infilarsi sotto la traversa dell’esterrefatto portiere della Pianese. Bentornato, Gigi.
GRECO: finalmente ha a disposizione tutta la rosa e può schierare la formazione migliore in qualsiasi occasione. Perfetti i cambi. La Torres quando è al completo gioca un grande calcio e il merito è suo. Bravo.