Sassari. La Dinamo Banco di Sardegna si fa strada per il secondo round di coppa: con la quinta vittoria in regular season gli isolani ipotecano la qualificazione in attesa di giocare l’ultimo match in Polonia contro Anwil (mercoledì 5 novembre). La Dinamo parte forte con una clamorosa prestazione dall’arco iniziata con 9/15 nel primo quarto e chiusa 17/39: coach Markovic divide equamente i minutaggi e tiene Renfro a riposo precauzionale. Quattro uomini in doppia cifra: serata in grande spolvero per Matteo Tambone con 17 punti con 3/4 da tre e 3 assist,bene Bibbins (13 pt, 4 as) , Fobbs (13 pt, 5 rb) e Sokolowski (11). Ottimo contributo degli italiani e minuti per Vincini e, sul finale, Trucchetti.
Game 4. Ultimo atto casalingo per la Dinamo Banco di Sardegna che al termine di un autentico tour de force affronta Lisbona nella quinta partita di Fiba Europe Cup. Gli uomini di Markovic sono imbattuti e in vetta nel gruppo D di regular season con un piede già al secondo round.
DINAMO DA TRE
Avvio forte del Banco con un quintetto innovativo, coach Nenad Markovic manda in campo Bibbins, Fobbs, Veronesi, Bendzius e Halilovic. È il bresciano ad aprire le danze dall’arco, Cruz appoggia i primi due in contropiede per Lisbona, ma la Dinamo bombarda dall’arco e infila sei triple con Bibbins, Bendzius e Fobbs (6/10 in avvio che sarà 9/15 al termine dei primi 10’). Il break biancoverde è di 12-0, sul 21-6, coach Magalhaes chiama timeout. La reazione portoghese non si fa attendere: controparziale di 9-2, lo Sporting dimezza lo svantaggio (23-15). Ci vuole parlare su coach Markovic: i suoi riprendono ossigeno con le triple si Sokolowski e Tambone. Dopo 10’ è 31-19, con 9/15 dall’arco. Cappelletti apre la seconda frazione: nuova fiammata sassarese con il canestro di Halilovic su assist di Tambone e tripla dell’ex Pesaro per il nuovo +16. Con due triple di Sokolowski una di Tambone la Dinamo allunga ancora sul 47-33. 2+1 di Debault, la tripla di capitan Bendzius firma il +18 (57-39), massimo vantaggio nel primo tempo: il canestro di Vincini manda le squadre a riposo sul 59-42.La Dinamo chiude i primi 20’ con 18/35 dal campo, un sontuoso 15/27 dall’arco.
SIGILLO ALLA QUINTA
Nella terza frazione il Banco sigla il massimo vantaggio di 22 punti, trascinato dalla garra di Matteo Tambone (17 pt con dal campo). Lisbona accorcia le distanze riportandosi fino a – 14 con Debaut e Razaque. Coach Markovic ruota gli uomini provando quintetti diversi e dividendo il minutaggio: l’unico in panchina è Nate Renfro, tenuto precauzionalmente fermo. Alla terza sirena il tabellone dice 79-63. Gli ultimi 10 minuti non hanno grandi emozioni da regalare, c’è campo per Trucchetti e la sfida finisce 88-71.
Il commento di coach Nenad Markovic: “Prendiamo la partita come un allenamento, sappiamo che dobbiamo lavorare duramente in palestra per migliorare i nostri limiti. Sicuramente andando avanti anche in questa competizione troveremo squadre molto competitive. Sta a noi crescere ed essere molto più consistenti”.
Dinamo Banco di Sardegna – Lisbona 88-71
Parziali: 31-19; 28-23; 20-19; 9-8
Progressivi: 31-19; 59-42; 79-63; 88-71
Dinamo. Bibbins 13, Fobbs 13, Sokolowski 11, Bendzius 9, Halilovic 5, Cappelletti 8, Tambone 27, Veronesi 3, Udom 3, Renfro, Trucchetti, Vincini 6. All. Nenad Markovic
Lisbona. Funderburk 3, Araujo, Debault 16, Bailey 7, Ventura 7, Razaque 11, Gomez, Cruz 8, Hallman 5, Armwood 8, Johnson 3, Silva 3. All. Luis Malagalhaes
Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna