Nella notte tra il 26 e il 27 ottobre 2024, le lancette dell’orologio torneranno indietro di un’ora per segnare l’inizio dell’ora solare, che rappresenta la conclusione dell’ora legale. Mentre l’ora legale è stata introdotta in primavera per sfruttare al meglio la luce del giorno, l’ora solare si allinea meglio con il ciclo naturale della luce durante i mesi invernali. Con questo cambiamento, il sole sorgerà prima al mattino, ma le giornate si accorceranno, portando a un tramonto anticipato. Questo passaggio ci offrirà l’opportunità di dormire un’ora in più, e l’ora solare rimarrà in vigore fino alla primavera, quando torneremo all’ora legale nella notte tra il 29 e il 30 marzo 2025.
Curiosità
Il cambio dell’ora deriva dall’introduzione dell’ora legale, una misura internazionale creata per ottimizzare l’uso della luce naturale durante la stagione estiva e diminuire i consumi di energia.
In Italia, l’ora legale fu adottata per la prima volta durante la Prima Guerra Mondiale per limitare l’uso dell’illuminazione artificiale. Fu reintrodotta nella Seconda Guerra Mondiale e, solo nel 1966, venne adottata in modo permanente.
A livello europeo, dal 1996 tutti i Paesi seguono una programmazione coordinata per il cambio dell’ora, spostando le lancette avanti di un’ora a marzo e riportandole indietro di un’ora a ottobre.