di Pier Luigi Piredda

Legnago- TORRES 2-3

Torres vincente col batticuore. I rossoblù hanno vinto ancora in trasferta. Reagendo due volte al vantaggio dei padroni di casa e piazzando la zampata vincente nel finale. Eroe della giornata è stato Gujebre che ha segnato due reti. Il mancino ha riscattato le ultime prestazioni opache con una partita generosa, nella quale ha messo tanta buona volontà e anche spavalderia visto che i suoi gol sono stati due tiracci imprendibili dal limite dell’area: uno di sinistro sotto la traversa, uno di destro (chissà come ha fatto visto che è il piede che usa solitamente solo per correre…!) rasoterra diagonale imprendibile. La Torres ha un po’ tentennato nel primo tempo, anche a causa di un approccio non troppo adeguato alla partita. E infatti i rossoblù hanno subìto il gol del padroni di casa al primo affondo. La squadra messa in campo da Greco è quasi sembrata una Torres sperimentale, una formazione conservativa forse in vista dei prossimi impegni casalinghi con il Perugia mercoledì alle 18,30 e con la Pianese sabato alle 15. Nel secondo tempo, stesso approccio moscio, errore difensivo e frittata fatta. Ma con l’ingresso di Mastinu, la Torres è salita di tono e ha preso il comando delle operazioni costringendo i padroni di casa a rintanarsi nella loro metà campo favorendo così la strepitosa zampata di Fischnaller per il pareggio e poi il diangonale vincente di Gujebre.
Per quanto riguarda le pagelle, quasi tutti hanno meritato la sufficienza tranne l’inoperoso portiere Zaccagno e l’evanescente inconcludente irritante Varela.
ZACCAGNO S.V.: ha preso due gol ma senza colpe. Poi non ha fatto una parata che una, solo disimpegni da dietro e lanci per le punte.
IDDA 6: il difensore ha rivisto il campo dopo lunghissimo tempo a causa di un infortunio e infatti il mezzo voto in più è di stima. Non se l’è cavata male, ma se sul primo gol dei padroni di casa non ha chiuso lo spazio nell’area piccola.
COCCOLO 6: sta crescendo. Sempre più sicuro al centro della difesa ma deve ancora trovare le misure dopo la lunga assenza. Comunque concreto, Non ha lasciato spazi alle punte avversarie. Sul gol di Svidercoschi è stato tradito da un rimpallo.
FABRIANI 6: diligente come sempre. È entrato nel secondo tempo al posto di Idda (stanco dopo i primi 45 minuti della stagione) e ha giocato con la consueta disinvoltura in entrambe le fasi. Sempre più una sicurezza.
MERCADANTE 6: grande mestierante. Mette la sua esperienza al servizio della squadra. Sa quando deve stare in copertura e quando può sganciarsi: sempre con i tempi giusti. Una sicurezza.
ZECCA 6: bentornato. Non è ancora il bel giocatore che abbiamo ammirato nella scorsa stagione, ma sta riprendendo confidenza con il campo e con la sua fascia destra. Ha anche sfiorato il gol. Deve crescere ancora anche dal punto di vista atletico.
GIORICO 6: meno intraprendente del solito, ma comunque efficace. Ha chiuso ogni varco e si è spesso dedicato alla costruzione del gioco. È sempre una sicurezza e sembra in crescita di condizione.
MASALA 6: cuore e corsa, ma anche qualche tocco geniale. Il capitano ha disputato una prova gagliarda controllando la mediana insieme a Giorico e inventando qualche bel lancio.
NANNI S.V.: ha forse giocato il primo tempo, ma è stato inconcludente: non è mai riuscito a trovare un guizzo e neppure a far salire la squadra. Giusta la sostituzione.
VARELA …: lasciamo perdere. Difficile dargli un voto. Non ha combinato nulla di nulla. Ha perso un’infinità di palloni, non si è mai proposto sulla fascia, ha anche provato a intasare gli spazi. L’unica nota positiva: la generosità. Ma non può bastare. Ha le qualità per fare la differenza, anziché pensare a strafare deve giocare in maniera più semplice e forse ne gioverà anche la squadra.
FISHNALLER 7: ha fatto un gol da rapinatore d’area, si è proposto in avanti con continuità, ha cercato i compagni smarcati e ha corso come al solito su tutto il fronte dell’attacco per non dare riferimenti ai difensori. Un gigante.
GUJEBRE 7,5: due gol bellissimi che hanno coronato una prestazione più che buona, anche se come al solito ha provato a isolarsi cercando giocate solitarie impossibili. Guarda caso, i suoi due gol sono arrivati da scambi intelligenti con i compagni. Se gioca con e per la squadra può diventare irresistibile.
MASTINU 7: è entrato lui in campo e si è accesa la luce. Dal suo magico piede sinistro sono partiti solo palloni deliziosi per i compagni. Non gioca a calcio, lui dipinge calcio. Sta ritrovando la condizione e si vede. Il gol vincente di Gujebre è arrivato da un suo eccezionale recupero al limite dell’area. Con lui in campo la Torres è un’altra Torres.
DIAKITE’ 6: meglio di Nanni, ma anche lui poco convincente. La brutta copia del giocatore ammirato nelle ultime partite. Comunque ci ha messo volontà e impegno.
GOGLINO 6,5: ha giocato pochi minuti ma ha fatto due o tre slalom sulla fascia che hanno fatto ammattire i difensori di casa. Il voto è più che altro di stima e di speranza… Speranza che diventi più concreto…
GRECO: ha schierato inizialmente una squadra che non esito a definire sperimentale con tanti rientri dopo lunghi infortuni. Comunque tutti hanno risposto con impegno e dedizione. Poi con i cambi ha cambiato la musica in campo e ha portato a casa una vittoria pesante. Avanti così anche se con un po’ di batticuore per le scelte iniziali, ma non bisogna dimenticare che la prossima settimana si giocheranno due partite e probabilmente ha pensato di far rifiatare qualche giocatore.