Sassari. “Sostenibilità in autunno” approda a Palazzo Ducale. La seconda tappa della rassegna pensata e realizzata dal settore Ambiente e Verde pubblico del Comune di Sassari, il cui obiettivo è dare centralità a questioni che sono di strettissima attualità per un’amministrazione e una comunità che ripensano a se stesse e al proprio futuro, sarà ospitata dal 5 al 9 novembre nella Sala Duce. L’appuntamento è con “Selvatico. Storie di animali selvatici attorno a noi e in terre più remote”, progetto del fotografo naturalista Fabio Ghisu.
La mostra vuole sensibilizzare il pubblico sull’importanza della biodiversità e della conservazione della natura, temi fondamentali nell’ambito dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite che, attraverso le azioni dell’Obiettivo 15, mira a proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri e a fermare la perdita di biodiversità. Obiettivi che l’amministrazione comunale ha fatto propri, nella convinzione che la tutela della biodiversità sia una priorità per il territorio e per la qualità della vita di chi lo abita.
Così come il cinema, la testimonianza degli esperti, la possibilità di sperimentare il rapporto con la natura e l’ideazione di progetti innovativi – che caratterizzeranno i prossimi appuntamenti – anche la fotografia può giocare un ruolo cruciale per documentare e far conoscere la biodiversità, incoraggiando il singolo e la comunità a contribuire alla conservazione della natura. Selvatico, mostra composta da trenta straordinarie immagini, rappresenta una rara opportunità per immergersi nella bellezza della natura selvaggia, stimolando riflessioni sul valore della conservazione degli ecosistemi e delle specie che li popolano.
Le fotografie offriranno ai visitatori uno sguardo ravvicinato su alcuni degli animali più affascinanti e vulnerabili del nostro pianeta. L’apertura al pubblico è prevista il 5 novembre alle 9, mentre il 6 novembre alle 17 è prevista l’illustrazione del progetto fotografico a opera dello stesso Fabio Ghisu. Il fotografo naturalista guiderà i visitatori, raccontando le storie che si celano dietro ogni scatto.