di Pir Luigi Piredda

Sassari. No, così no… Questo è un pareggio che brucia perché la Torres meritava la vittoria. Una partita giocata a senso unico. Il pallone sempre nei piedi dei giocatori della Torres e poi.. Un pareggio arrivato a pochi minuti dalla fine su un maledetto autogol. Peccato. La Torres ha giocato una grande partita con una delle squadre che ha pretese di promozione giusto perché è appena retrocessa dalla serie B e ha allestito una formazione per risalire affidandola a un tecnico emergente come Ignazio Abate, ex giocatore del Milan. La Torres ha tenuto palla, l’ha fatta girare bene e ha anche avuto due grandi occasioni per segnare, anche se il gol è arrivato soltanto al 72’. La Ternana si è difesa in maniera ordinata, ha cercato di bloccare le velleità torresine a centrocampo ma non è mai arrivata dalla parti di Zaccagno. Senza il maledetto e sfortunatissimo autogol di Dametto, la Ternana non avrebbe mai segnato. Va bene comunque, perché si è vista una bella Torres che nonostante le assenze sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per stare nelle zone altissime della classifica e continuare a coltivare i sogni.

ZACCAGNO S.V.: impossibile dare un voto a un portiere che non ha fatto una parata e ha preso un gol incredibile su un pallonetto millimetrico di Dametto che aveva colpito male la palla al centro dell’area piccola dando al pallone una traiettoria imparabile.
FABRIANI 6: diligente e ordinato. Puntuale in marcatura e nei disimpegni, sempre pronto ad aiutare i compagni di reparto raddoppiando in marcatura. E poi ha un piede educatissimo.
COCCOLO 6: aveva un cliente difficile, ma l’ha limitato con disinvoltura. Sta crescendo in marcatura, deve migliorare quando ha il pallone tra i piedi. Ma dopo la lunghissima assenza dai campi di gioco per un brutto infortunio ci sta che abbia qualche tentennamento.
DAMETTO 6: un autogol incredibile e sfortunato. Fino a quel momento aveva giocato la solita partita quasi perfetta in copertura e buona in fase di rilancio visto che ha piedi deliziosi.
ZAMBATARO 7,5: finalmente è tornato. Ha giocato una partita strepitosa sia in difesa sia quando si è lanciato in avanti arando la fascia destra e mettendo in continuo allarme la difesa della Ternana. Una grande prestazione coronata da un gol bellissimo: un diagonale su un cross dalla sinistra. La rete l’aiuterà sicuramente dal punto di vista morale. Comunque quello visto contro la Ternana è il vero Zamba.
LIVIERO 6,5: ha dominato la fascia sinistra con continue accelerazioni in attacco e ripiegamenti intelligenti. Sta bene e si vede. Un grande mancino che sa usare il piede con grande sapienza.
MASTINU 7,5: una prestazione fantastica. Ha preso la squadra per mano e l’ha guidata con grande sagacia. Lanci millimetrici di 30, 40 metri, generosi ripiegamenti in fase difensiva per aiutare i compagni, passaggi sempre precisi e intelligenti. Più che giocare ha dipinto calcio con alcuni tocchi di grande intelligenza e una pennellata da una trentina di metri che avrebbe meritato il gol. In grande crescita. Finalmente Sassari sta vedendo il giocatore che fa la differenza e che tutti aspettavano.
GIORICO 6: ha giocato con la solita sapienza tattica, ma meno incisivo delle due ultime partite in cui aveva fatto la differenza. Un pochino di stanchezza dopo la lunga assenza per infortunio, ma sia chiaro che non ha sbagliato nulla e ha garantito la copertura necessaria a Mastinu.
FISCHNALLER 6: si è dannato l’anima come sempre, ma ha giostrato lontano dalla porta avversaria con l’intento di far uscire i difensori ed aprire varchi per i compagni.
DIAKITE’ 6: si è impegnato su tutto il fronte dell’attacco e ha tenuto in apprensione la difesa ospite con la sua fisicità. Utile anche in difesa. Sta crescendo dal punto di vista tattico.
VARELA 6: ogni pallone che tocca prova a trasformarlo in un’occasione da gol. I difensori avversari l’hanno maltrattato abbastanza, tra l’altro gli è stato fatto un fallaccio in un’azione che sarebbe potuta essere decisiva. Sta crescendo dal punto di vista tattico.

MERCADANTE, NANNI, GUJEBRE, MASALA, CASINI: 6 di stima ma sono rimasti troppo poco in campo per un giudizio compiuto.
GRECO: ha messo in campo la migliore formazione possibile in questo periodo e la squadra ha risposto alla grande. Ha fatto i cambi quando gli 11 in campo erano ormai arrivati al capolinea. Avrebbe meritato la vittoria, ma in questo periodo la fortuna non sta bazzicando dalle parti del Vanni Sanna.