Sassari. Ci sarà anche Gianni Bugno, due volte campione del mondo di ciclismo, giovedì 17 ottobre a Sassari per la presentazione del libro di Marcello Atzeni “Quattro mori a cinque cerchi”, dedicato agli 83 atleti isolani che hanno partecipato alle Olimpiadi dal 1908 al 2024.
“Da Bragaglia ad Atzori, da Serradimigni a Burruni ai fratelli Nuvoli di Porto Torres, ci sono tutti, proprio tutti”, dice Atzeni, che è biologo (segretario regionale dell’Ordine), giornalista (collaborazioni con la Rai e l’Unione Sarda) e scrittore.
L’appuntamento è per giovedì alle 18.30 nella sede della Character Academy, a Predda Niedda Nord strada 5. La presentazione di “Quattro mori a cinque cerchi” è organizzata dall’Amova (Associazione medaglie d’oro al valore atletico). Ed è in qualità di vice presidente nazionale dell’Amova che sarà ospite d’onore Gianni Bugno, maglia iridata nel 1991 e 1992, vincitore di Giro d’Italia, Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre e molte altre corse, amatissimo dagli appassionati di ciclismo.
A introdurre la serata sarà Mario Mastino, delegato regionale dell’Amova. Poi Marcello Atzeni parlerà con il giornalista Franco Ferrandu del libro, che è frutto di una grande passione per lo sport e di una rigorosa ricerca storica. Nomi, numeri, racconti. E una firma di grande prestigio per la prefazione: il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Marcello Atzeni, 58 anni, abita a Sanluri, ma è di Baradili, il paese più piccolo della Sardegna. Operatore culturale attivissimo, visto che organizza anche rassegne di cinema e ha scritto già sei libri: “Il miglio deve ancora venire” 1 e 2, raccolta di aforismi, non sense e giochi di parole; “Nuotavo nel grano”, sessanta racconti bucolici dei tempi andati; “Donne che pensano con gli occhi”, 33 racconti sull’universo femminile; “Avrei voluto scrivere”, libro che è stato definito “futurista e provocatorio”; e infine “Quattro mori a cinque cerchi”.