Sassari. Si è riunito in questi giorni a Villa Mimosa, sede di Confindustria Centro Nord Sardegna, il comitato di pilotaggio del progetto Interreg Italia Francia Marittimo “Extravert – Esperti per la transizione verde transfrontaliera”. Una riunione operativa dedicata all’analisi dell’impostazione del lavoro fin qui effettuato e alla pianificazione delle attività per il prossimo biennio. L’obiettivo del progetto è affrontare la sfida territoriale della creazione e dell’inserimento professionale della figura innovativa del green manager nell’ambito della transizione verde delle imprese, secondo una prospettiva di economia circolare che impone nuovi paradigmi produttivi che riducono l’impatto sull’ambiente. L’esigenza alla base del progetto è quindi garantire la presenza di nuove professioni che possono rivelarsi cruciali per lo sviluppo delle aziende, ma a cui non corrisponde un’offerta adeguata. Un’alleanza di carattere formativo-occupazionale può così apportare un cambiamento a questo disequilibrio, facendo ricorso a una sperimentazione e al consolidamento di un nuovo modello formativo, anche potenziando le funzioni di una piattaforma web dedicata per facilitare le relazioni tra imprese, esperti in economia circolare e giovani in cerca di occupazione.
«La nostra Associazione era già inserita nella precedente programmazione Interreg 2014-2020, nel cui ambito abbiamo sviluppato progetti nei settori della green e della blue economy. Con Extravert, che fa riferimento alla programmazione 2021-2027, stiamo proseguendo questo filone facendo un salto di qualità», dichiara Giansimone Masia, direttore di Confindustria Centro Nord Sardegna.
«Extravert accompagna la transizione verde delle imprese, puntando a favorire concretamente la transizione ecologica delle aziende in una prospettiva di economia circolare», aggiunge Roberto Chironi, responsabile di progetto per Confindustria CNS.
Il green manager è un esperto che studia nel suo complesso, affiancando il titolare dell’azienda, quali sono i punti critici del processo produttivo sui quali si può far leva per creare valore aggiunto. Insieme all’impresa individua un percorso di miglioramento riducendo l’impatto sull’ambiente.
La figura del green manager è già stata riconosciuta dalla Regione Toscana nel 2021 su iniziativa del Comune di Capannori (Lucca). Ora si tratta di estendere il riconoscimento agli altri territori dei partner del progetto Extravert. Per l’Isola le proposte potranno essere portate all’attenzione della Regione da Confindustria Centro Nord.
«Le imprese sono spesso disorientate di fronte alla sfida dell’economia circolare, alla quale non ci si può sottrarre, e servono competenze specialistiche», spiega Fabrizio Lucarotti, responsabile di progetto, in rappresentanza del Comune di Capannori, ente capofila di “Extravert”.
Per la seconda metà del prossimo anno è prevista la definizione del modello di percorso formativo per la costruzione della figura professionale del green manager transfrontaliero. Subito dopo si procederà alla sperimentazione, promuovendo anche seminari divulgativi e workshop tematici rivolti alle imprese. «Alla fine del progetto – riprende Fabrizio Lucarotti – risulteranno formati circa 20 giovani che avranno modo di mettere in rete le loro conoscenze. Potranno introdursi nel mercato del lavoro come giovani green manager». Previsto nel 2027 anche il potenziamento della piattaforma web CirculACTION, elaborata con il precedente progetto ACTION, di cui Extravert rappresenta una ideale prosecuzione.
I partner del progetto Interreg Italia Francia Marittimo “Extravert” sono: Comune di Capannori (capofila) con il suo Parco Scientifico; Fondazione Campus Studi del Mediterraneo (Lucca); Na.Vi.Go. Toscana Scarl (Viareggio); Confindustria Centro Nord Sardegna (Sassari); CNA Liguria (Genova); GIPACOR Groupement d’Intérêt Public Formation Continue et Insertion Professionnelle de l’Académie de Corse (Ajaccio); GRETA Groupement d’Etablissement – Centre de formation d’Apprentis de Haute Corse Bastia; Groupement d’Intérêt Public Formation Continue et Insertion Professionnell (Nizza).
