Sassari. Il progetto consiste nell’organizzazione della prima mostra/mercato del vino artigianale del nord ovest Sardegna che, oltre agli otto principali artigiani del vino presenti nel nostro Territorio, prevede il convegno “Vino, ambiente, terroir – la scommessa del vino etico”.
L’iniziativa è collocata, a differenza di ogni altra analoga proposta regionale registrata, in un importante contesto monumentale cittadino, quello del centro storico medievale di Sassari, nello specifico nell’area compresa tra Palazzo Ducale e il Duomo di San Nicola.
Le attività si svilupperanno su una sola giornata dal mattino di sabato 26 ottobre 2024 a Sassari tra Piazza del Comune, Palazzo Ducale e Vicolo del Campanile.
Nel cortile di Palazzo Ducale, alle 11:30, inaugurerà la mostra pittorica dell’artista ploaghese Nico Salis, che resterà fruibile per tutta la giornata.
Alle ore 12:00 si svolgerà il convegno “Vino, ambiente, terroir – la scommessa del vino etico”, organizzato e moderato da Piero Careddu, alla presenza delle Istituzioni, avrà quattro prestigiosi convegnisti: Alessandra Corda, Antonello Mattone, Gianfranco Manca e Antonio Canu.
Al termine del convegno, previsto per le 14:00, sarà aperta al pubblico la Mostra Mercato del Vino Artigianale del N/W Sardegna, che chiuderà i lavori alle ore 22:00. Allestita in Piazza del Comune, ospiterà otto importanti cantine del Territorio: Antichi vigneti Manca (Sorso), Cooperativa Agricola Tissese (Tissi), Tenute Dettori (Sennori), Mario Bagella (Sorso), Podere 45 (Alghero), Podere Monte Pedrosu (Usini), Ruiu (Sennori).
Per concludere il palinsesto della giornata, alle ore 20:00, si terrà in piazza del Comune il concerto voce e pianoforte del celebre cantautore Francesco Tricarico con una data del suo Tour Nazionale “Faccio di tutto Tour”. Il concerto sarà introdotto e concluso dalla partecipazioni di due artisti locali.
Durante la giornata, grazie a specifiche convenzioni stipulate dall’Organizzazione, sarà favorita la fruizione ai luoghi di cultura e di interesse storico circostanti, tra i quali: il museo del Dumo, la Chiesa di
Santa Caterina, la Pinacoteca Nazionale e lo stesso Palazzo Ducale.
Approfondimenti e Obbiettivi
Chi produce e beve il vino artigianale lo fa perché, oltre a ritenerlo complessivamente più salubre, ritiene che partendo dal rispetto dell’ambiente, dalla bonifica delle vigne e lasciando lavorare i microrganismi indigeni, si ottengano vini che sono lo specchio perfetto della cultura agricola di un determinato Territorio.
L’idea di portare nella Città di Sassari il meglio delle produzioni vitivinicole artigianali del NordOvest dell’Isola, nasce dall’osservazione che anche in questa porzione di territorio c’è un interesse sempre maggiore verso l’argomento e verso il consumo dei vini artigianali provenienti da piccole e coscienziose realtà contadine.
Ci poniamo perciò l’obbiettivo di sostenere i produttori locali e contribuire alla diffusione della cultura del vino artigianale, che è la cultura della sostenibilità e dell’autenticità, di un prodotto unico che diventa simbolo di argomenti più grandi, quali, su tutti, la tutela ambientale e il rispetto per la produzione artigianale.
Ci aspettiamo di riscontrare un miglioramento nel modo di vivere il centro storico di Sassari; nella giornata dell’evento, ma anche in quelle precedenti che sponsorizzeranno un’immagine positiva e accogliente della città murata turritana. Tra i fruitori dell’evento e il Centro Storico di Sassari si stabilirà una favorevole connessione: una forma di reciproco scambio con le molte botteghe di zona e i prestigiosi Beni monumentali e culturali presenti, che impatterà positivamente dal punto di vista economico, ma, sopratutto, in un’ottica di rigenerazione urbana.