Nenad Markovic (foto dinamobasket.com)

Sassari. Una Dinamo in grande difficoltà non riesce a contrastare la marcia dei campioni d’Italia di Milano, che si impongono nettamente 100-75, dopo aver costruito il break decisivo già nel secondo quarto. Shields, Leday e Mirotic mettono a nudo i limiti attuali di Sassari, Halilovic nel primo tempo e Fobbs nel secondo provano a rendere onorevole la sconfitta. 24 punti in 24 minuti con 8/12 dal campo per Brian Fobbs, 14 punti per capitan Bendzius e 13 punti per MIralem Halilovic.

Nella domenica più dura del Banco arriva al Forum l’esordio in serie A del giovane sassarese Stefano Trucchetti, classe 2006.

MILANO – DINAMO 100-75 (23-14 / 57-31 / 76-54)

STATS: 39 a 21 a rimbalzo per Milano che ha tirato con il 68% da 2 punti, mentre Sassari ha aggiustato la % da 3 punti solo nell’ultimo quarto dopo che era partita con 1/13 e 3/17. 142 a 54 di valutazione per l’Olimpia, la Dinamo ha 16 palle perse e 15 assist, 29 tiri liberi tentati per la squadra di Messina contro i 7 del Banco.

LE STATISTICHE DEL MATCH https://www.legabasket.it/game/24664/ea7-emporio-armani-milano-banco-di-sardegna-sassari

La Dinamo avrebbe voluto ben altra partita. La sconfitta al Forum fa male e non ammette recriminazioni. Dopo i primi cinque minuti con Sassari che ha un buon approccio sul 5-0 e 10-6, la squadra di Messina non concede scampo alla squadra di Markovic, che alza bandiera bianca già al 20’. Fobbs parte con una tripla ma commette due falli, Bibbins e Bendzius escono presto dalla partita, Sokolowski viene ingabbiato e per Milano diventa tutto più facile. Shields riporta subito l’Olimpia in linea di galleggiamento, primo parziale di 12-0 che indirizza il primo quarto con tanti tiri liberi per l’OOlimpia, poi l’impatto di Leday è micidiale. L’ex Partizan realizza 11 punti e spacca la partita insieme a Mirotic che fa sempre canestro, la Dinamo non ha continuità offensiva e si sfalda, Halilovic (13 punti con 6/13 dal campo) ci prova ma è una goccia nel mare. Dalla panchina Markovic non pesca nulla, le statistiche diventano impietose, all’intervallo Milano è già avanti 57-31 e partita chiusa. Nonostante una scavigliata di Bolmaro e Messina che ruoti molto la panchina, il canovaccio non cambia anche perchè il roster di Milano è di assoluto valore.

Nel secondo tempo il Banco almeno cerca di rendere la sconfitta onorevole e non con proporzioni pesantissime. Fobbs gioca la sua personale partita (chiuderà con 24 punti in 24 minuti con 8/12 dal campo), esordio in serie A per Trucchetti, sassarese classe 2006, primi minuti nella massima serie per Vincini e Veronesi. Lo spartito non cambia, Tonut e Bortolani mettono in vetrina il loro talento, c’è un pizzico di nostalgia nel vedere Diop con la maglia di Milano, la Dinamo però deve guardare in casa propria e cercare di migliorare in primis come squadra. Finisce 100-75.

Ecco il commento laconico di coach Markovic a fine partita:

“Complimenti a Milano che ha giocato una partita di livello, a parte l’approccio dei primi minuti non siamo mai riusciti a contrastarli dal punto di vista della fisicità, la difesa non è stata all’altezza della situazione. Abbiamo provato a fare qualcosa di meglio dopo l’intervallo ma ormai il match era segnato dai primi venti minuti”

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna