Viddalba. Dopo l’incontro che si è tenuto giovedì a Santa Maria Coghinas, ieri mattina è partita ufficialmente la quinta edizione del Festival Itinerante del Turismo e delle attività ludiche e sportive all’aria aperta, promosso dall’Associazione Camperisti Torres e in scena fino al 6 ottobre a Viddalba con il coinvolgimento della valle del Coghinas e l’alta Gallura.
Ad animare la prima giornata del festival è stata la festa dei trecento studenti delle scuole del territorio che nella mattinata odierna si sono cimentati nell’arrampicata sportiva e nei laboratori dedicati ai giochi tradizionali della Sardegna. Bambini e bambine hanno sperimentato i giochi da strada, come il tiro alla fune e la marrocula, mentre ai più grandi delle scuole medie è stata data l’opportunità di sperimentare l’arrampicata nella parete ai piedi della Torre. Alle 18 il simbolico taglio del nastro a dare ufficialmente il via all’edizione 2024 con il sindaco di Viddalba Giovanni Andrea Oggiano e Rosario Musmeci, presidente dell’Associazione Camperisti Torres. A seguire un momento di riflessione collettiva con la Tavola rotonda su “Sistema culturale, ambientale, naturalistico del territorio della Valle del Coghinas”: a dialogare insieme a Rosario Musmeci, presidente dell’Associazione Camperisti Torres, Pietro Carbini, sindaco di Santa Maria Coghinas, Giovanni Andrea Oggiano, sindaco di Viddalba, Nicola Muzzu, presidente Gal Gallura, Franca Murgia, direttore Gal Gallura, Mauro Forteschi di Forestas, l’Assessore a turismo sport e spettacolo del Comune di Tempio Elizabeth Vargiu, e l’assessore all’agricoltura della Regione Sardegna Gianfranco Satta.

“L’edizione 2024 mette in luce le peculiarità di un territorio ricco come la valle del Coghinas che ha abbracciato con entusiasmo il Festival già nella fase di organizzazione: vogliamo che sia una festa che coinvolga tutti, cittadinanza e visitatori, e permetta di conoscere le tante eccellenze locali. Allo stesso tempo speriamo sia l’occasione per aprire delle riflessioni collettive sulle potenzialità di un territorio che, a partire dal complesso termale di Casteldoria passando per le meraviglie naturalistiche, racchiude grandi risorse per il turismo e l’intera isola” spiegano gli organizzatori.

L’assessore a turismo sport e spettacolo del Comune di Tempio Elizabeth Vargiu: “Un’iniziativa come quella di questi giorni è la dimostrazione che volere è potere: questo è un territorio che può essere vissuto tutto l’anno, deve solo volerlo guardando oltre i propri confini facendo sistema tutti insieme. È necessario coinvolgere i comuni vicini e i privati, in una sinergia che ci permette di realizzare grandi cose: iniziative che vanno vissute e spese in ottica di una crescita futura collettiva in chiave turismo. Un turismo che non deve essere confinato ai mesi estivi ma si deve sviluppare nel promuovere la Sardegna tutto l’anno”.

Festival time. Oggi, sabato 5 ottobre, entrerà nel vivo la quinta edizione del Festival Itinerante del turismo. A Viddalba, cuore dell’evento, si svilupperanno le attività del fitto programma: si parte alle ore 9, dalla piazza principale, con l’accoglienza e l’animazione per bambini e bambine che saranno i protagonisti dei laboratori didattici. Il primo sarà “Il magico mondo delle api” che permetterà loro di lavorare la cera. Per gli adulti è in programma il cicloturismo, con i percorsi in mountain bike nella bassa Valle del Coghinas, il trekking e il cammino di Santu Jacu. Al via anche i percorsi di avvicinamento a kayak e canoa sul fiume Coghinas: tema portante di questi due giorni sarà la via del fiume che permette di immergersi nella bellezza del paesaggio circostante, esplorando angoli nascosti e scoprendo la fauna e la flora locali. Ormai sold out i laboratori enogastronomici, il trekking notturno in programma sabato “sulle tracce del muto di Gallura” e il Forest Therapy e Green Mindfulness.

Alle 11 andrà in scena lo show cooking, sull’abbinamento tra vino e cibo: alle 15:30 il laboratorio Li Mastri di la Suppa. Alle 19 ci sarà la tavola rotonda dal tema “Sardegna tutto l’anno: le opportunità per il territorio e la Valle del Coghinas” sulla destagionalizzazione e opportunità turistiche dell’Isola. A chiudere la giornata l’accompagnamento musicale dei Crueza de mä, nel ricordo di Fabrizio De André, e del suo legame a doppio filo con la Gallura.
Nell’ampio spazio espositivo, nella piazza principale, la finestra dedicata al turismo enogastronomico e dalle produzioni di eccellenza locali, sia attraverso i progetti di Cooperazione del Gal Alta Gallura – Gallura ENOTRIA-Paesaggi e percorsi del vino, OLI-VICOLI- Le strade dell’olio e il progetto che valorizza le produzioni dell’artigianato artistico del territorio ME.DI.GI- Dalla memoria alle produzioni digitali, sia con la valorizzazione delle produzioni del territorio nell’ambito dei laboratori enogastronomici dedicati alla Suppa (la variante di Viddalba della tradizionale Zuppa Gallurese) e alla Mazza Frissa.

Per poter prendere parte all’evento è possibile acquistare il pass negli stand dell’organizzazione, solo per le attività disponibili.
Nell’edizione 2024 l’apporto fondamentale della vasta rappresentativa delle attività del turismo vicine al Festival: dalla Camera di Commercio del Nord Sardegna attraverso la campagna di marketing territoriale Salude&Trigu all’Assessorato Regionale del Turismo, dalla Fondazione di Sardegna ai Comuni di Viddalba e Santa Maria Coghinas, dal CSV Sardegna, dalla Provincia di Sassari, dal Gal Alta Gallura-Gallura dalle Unioni dei Comuni dell’Alta Gallura e dell’Anglona e Bassa Valle del Coghinas, a Forestas, dalle Pro Loco di Viddalba e Santa Maria Coghinas, Campagna Amica a l’Uisp e le Acli.

Tutte le informazioni e il programma completo su www.festivaldelturismoitinerante.com