di Pier Luigi Piredda
Un’altra vittoria in trasferta e primato in classifica. La Torres sta tornando. Lentamente, ma si sta ritrovando. La bella squadra che l’anno scorso aveva conteso il primato alla corazzata Cesena sta riprendendo il cammino a suon di vittorie. La Torres ritorna a Sassari da due trasferte con sei punti: bottino pieno. Ma soprattutto la squadra rossoblù ha fugato i dubbi sulla sua solidità, sia fisica sia mentale. Due volte è stata rimontata dopo essere passata in vantaggio e due volte è riuscita riprendersi la vittoria.
Ed ecco le pagelle.
ZACCAGNO 6: di stima, perché il gol del Gubbio è frutto di un suo errore ed è stato la fotocopia dello stesso errore fatto nel primo tempo. Ha fatto anche due belle uscite, ma da lui siamo abituati ad avere molto di più. Le sue incertezze non sono comprensibili viste le qualità che ha mostrato da quando è arrivato alla Torres.
DAMETTO 6,5: sempre più sicuro al centro della difesa, ha sbagliato solo un intervento ma più che altro perché con la classe che ha non è abituato a buttare la palla in tribuna e invece qualche volta dovrebbe farlo.
MERCADANTE 7,5: un gigante in entrambe le fasi. In difesa insuperabile e in attacco sempre propositivo. E poi ha messo la ciliegina sulla torta di una prestazione sontuosa con un gran gol. Da ex non ha esultato, ma sprizzava gioia da tutti i pori. Un acquisto strepitoso.
FABRIANI 6,5: non ha fatto niente di speciale ma bisogna chiedersi come mai gli avversari che si è trovato davanti non hanno mai trovato varchi per affondare. Sempre più una sicurezza e inoltre sta dimostrando anche di avere un bel piede
ZAMBATARO 6: meglio della partita precedente, un po’ più intraprendente in avanti e più concreto in difesa. Ma ancora lontano dal giocatore ammirato la scorsa stagione. Però forse sta cominciando a ritrovarsi.
GUIJEBRE 6: ha cominciato bene spingendo sulla fascia sinistra con continuità e tornando indietro a velocità supersonica per aiutare la difesa. Ma a un certo punto ha staccato la spina e si è intestardito in dribbling che finivano immancabilmente tra i piedi degli avversari. Dimenticandosi di far parte di una squadra e di avere accanto a lui compagni pronti a scambiare la palla. Se riuscirà a essere meno egoista, sarà una freccia in più nell’arco della squadra di Greco.
CASINI 6,5: non è appariscente ma è tanto concreto. Chiude tutti i varchi a centrocampo e assicura la necessaria copertura ai fantasisti. Un altro grande acquisto.
MASTINU 7: illumina il gioco. Non spreca un pallone e combatte. Si vede che è più sereno e può fare le sue giocate da quando c’è Casini che gli copre le spalle. Sua la punizione con il contagiri dalla quale è nato il gol della vittoria. Tante altre belle iniziative. Sta crescendo. E con lui sta crescendo la Torres.
NANNI 6,5: mamma mia che giocatore. Una boa al centro dell’attacco. L’uomo che serviva alla Torres in attacco. Non ha segnato ma ha tenuto in apprensione la difesa del Gubbio.
SCOTTO 6: prestazione sottotono dopo la bellissima partita di Sestri. Forse era stanco. E forse non è riuscito a entrare in sintonia con Guijebre così come aveva fatto con Liviero. Giusta la sostituzione perché non ne aveva più.
FISCHNALLER 7,5: un altro gol. Anche questo pesantissimo. E una prestazione generosa. Ha corso a perdifiato in tutto il fronte di attacco ed è anche rientrato a dare una mano in difesa quando la Torres stava subendo il forcing del padroni di casa. E’ uscito stremato. Ma che bel giocatore.
DIAKITE’, VARELA, MASALA, GOGLINO 6: voto di stima per l’impegno che hanno profuso. Sono entrati subito in partita e la squadra ha retto bene sino alla fine anche grazie al loro apporto.
GRECO: ottime le scelte e l’impostazione della partita. Si è visto spesso in piedi davanti alla sua panchina per spingere la squadra in avanti e non far arretrare il baricentro. Giusti i cambi, arrivati nel momento giusto. Sembra che stia tirando fuori gli artigli per difendere il suo gioiellino e lo sta facendo con umiltà. Bravo