Sassari. Al fine di preservare e garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni sportive, nell’ambito degli incontri che interessano la provincia di Sassari la Polizia di Stato espleta una costante e minuziosa attività di prevenzione e repressione.

In particolare, di recente è stato accertato che durante l’incontro di calcio Olbia – Spal disputatosi lo scorso mese di aprile, due giovani tifosi della squadra di casa, entrambi con precedenti di polizia, si sono resi responsabili di turbative in quanto, dopo essersi disposti su un ponte all’esterno e a meno di 100 mt. dagli spalti dello stadio  “Bruno Nespoli”, hanno iniziato un lancio di fumogeni in direzione dell’impianto in quel momento gremito di pubblico e con gara in corso.

Con riferimento alla tifoseria sassarese, invece, è stato accertato che al termine dell’incontro di calcio Torres – Mantova, svoltosi presso lo stadio “Vanni Sanna” il 3 agosto u.s., si erano verificate tensioni e intemperanze tra alcuni appartenenti della tifoseria locale, immediatamente sedate con il rapido intervento dei poliziotti impegnati nel servizio di Ordine Pubblico. Inoltre, durante l’incontro di calcio Torres – Albinoleffe, disputatosi il 17 agosto u.s., dalla curva di casa un tifoso era stato sorpreso a lanciare un fumogeno in direzione del campo di gioco.

Per i fatti di cui sopra, all’esito dell’Istruttoria condotta dal personale della Divisione Anticrimine, anche sulla base dell’attività esperita dal Commissariato di P.S. di Olbia e dal Reparto Territoriale Carabinieri di Olbia, il Questore della Provincia di Sassari ha emesso cinque provvedimenti di D.A.Spo nei confronti dei tifosi in argomento in quanto ritenuti responsabili di episodi di disordini o turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione di tali manifestazioni sportive. In particolare, tre dei suddetti provvedimenti prevedono il divieto di accesso agli stadi per la durata di tre anni , mentre gli altri due, in quanto indirizzati a soggetti già gravati da precedenti D.A.Spo, prevedono il divieto di accesso per cinque  anni  agli impianti sportivi e l’applicazione della misura, convalidata dall’A.G. e sempre della durata di cinque anni , dell’obbligo di presentazione al Commissariato di P.S. in occasione dei successivi incontri di calcio della squadra dell’Olbia.