Meglio oggi con le scuole calcio o meglio una volta con i campetti? Abbiamo letto sul sito Moro Seduto un bell’articolo di Augusto Ditel, ex redattore capo della Nuova Sardegna ed ex direttore della Gazzetta di Reggio, su come è cambiata la crescita dei ragazzini che vogliono giocare a calcio e su quanto è difficile trovare spazi adeguati per praticare lo sport.
Proponiamo ai nostri lettori questa riflessione. Se qualcuno vorrà dire la sua, è il benvenuto.
di Augusto Ditel
Sta suscitando molto interesse – al di là di ogni previsione – l’argomento legato al calcio giovanile nel territorio diOlbiae dintorni. L’ultima presa di posizione è quella della “Bruno Selleri”, una società che esiste da 15 anni e il cui motto, tanto caro al suo… inventore che appunto era l’ex bandiera e l’ex presidente dell’Olbia calcio, è:Se per noi è dura, per gli altri è drammatica. Un modo intelligente e ironico per spronare chi vuole cimentarsi nel complicato mondo di chi dà calci a un pallone.