Cagliari. Ultimi appuntamenti a Cagliari per il “Viaggio nei 7 geni planetari” proposto da Riverrun ETS, hub di trasformazione culturale con la direzione artistica di Lorenzo Mori.

Domani (sabato 31 agosto) e domenica 1 settembre alle 19 presso la Casa Saddi di Pirri andrà in scena lo studio dei sette archetipi planetari che trae origine dalla Spagyria, un’arte medica antica che trova parte delle sue radici nel lavoro di Paracelso, medico, alchimista e astrologo svizzero del 1500. L’intuizione del grande rivoluzionario fu quella di studiare le energie di base che sottendono il mondo, e da cui partire per comprendersi e comprendere. Sono 7 gli archetipi da lui individuati nei quali sono inscrivibili colori, frequenze, piante, comportamenti, attitudini, modi di pensare, malattie e parti del corpo. “Viaggio nei 7 geni planetari” è uno spettacolo di Giorgia Lattuca e Lorenzo Mori con Giorgia Lattuca e Vanessa Aroff Podda.

«“Viaggio nei 7 geni planetari” sta riscontrando un forte interesse da parte del pubblico e questo ci ha piacevolmente sorpreso», dichiara Lorenzo Mori: «dal debutto di aprile in poi tutte le date sono andate sold-out e i partecipanti spesso ci hanno ricontattato per approfondire le tematiche emerse durante la performance. C’è bisogno di un teatro che sappia valorizzare direttamente la creatività del pubblico, mettendola al centro del gioco scenico».

Il progetto è realizzato con il contributo degli Assessorati alla Cultura e Spettacolo della Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con l’Accademia di Naturopatia Spagyrica Artemia.

 

Viaggio nei 7 geni planetari

Ogni essere umano è dotato di un proprio “Cielo Interiore” costituito da una diversa mescolanza di questi sette elementi, grazie a cui ognuno assume caratteristiche uniche. Spesso, quando qualcosa non va, è qualche archetipo che chiede di essere accolto, ascoltato, valorizzato. Accompagnati da Giorgia Lattuca e Vanessa Aroff Podda, i partecipanti allo spettacolo-performance “Viaggio nei 7 geni planetari” compiranno un percorso alla scoperta degli archetipi che abitano fuori e dentro l’essere umano, esplorando così quelli che influenzano maggiormente il proprio temperamento, rivelandone luci e ombre. Un vero e proprio viaggio, dunque, in cui il corpo guiderà l’inconscio somatico, attraverso il linguaggio sistemico per comprendere più a fondo le qualità distintive e le sfide che attendono ogni essere umano.

 

Durante il percorso, sarà possibile acquisire consapevolezza del proprio colore unico e irripetibile, delle sfide e delle risorse che derivano dalla propria costituzione, temperamento e firmamento. Si darà movimento e voce ai 7 archetipi, per comprenderne le connessioni e accedere al proprio personalissimo sistema planetario, esplorando le potenziali aree di connessione e di conflittualità.

 

Lo spettacolo “Viaggio nei 7 geni planetari” verrà riproposto dal 31 agosto al primo settembre ancora negli spazi di Casa Saddi a Pirri.

 

La partecipazione a tutti gli appuntamenti è gratuita previa prenotazione obbligatoria (i posti sono limitati) via WhatsApp al numero 329 346 5439.

 

I protagonisti del progetto:

· Giorgia Lattuca, facilitatrice, attivista ed esperta di spagyria. Ha lavorato dal 2009 al 2014 nella cooperazione internazionale per la gestione e facilitazione di progetti di empowerment delle comunità indigene nel sud del mondo. Dal 2014 al 2022 è stata prima consigliere e poi co-presidente per la Rete Italiana dei Villaggi Ecologici (RIVE), supportando la nascita di molte comunità ecologiche intenzionali. Dal 2015 inoltre collabora con il GEN Europe – Global Ecovillage Network, per la progettazione di partenariati strategici tra cui il CLIPS (Community Learning Incubator Programme for Sustainability), una metodologia innovativa che racchiude il meglio delle esperienze e strumenti di gestione collettiva elaborate dagli anni 70 ad oggi.

· Lorenzo Mori, regista teatrale, ideatore di progetti che coniugano i linguaggi dell’arte a processi di trasformazione sociale e culturale, da 15 anni è direttore artistico di Riverrun, un hub di trasformazione culturale con sede a Roma e Cagliari che realizza progetti di affiancamento nelle aree marginali d’Italia (dalle periferie urbane ai borghi spopolati), diffondendo le buone pratiche di rigenerazione per rafforzare le reti trasformative dal basso e gli attori del cambiamento.

· Vanessa Aroff Podda, performer, autrice e poeta, lavora nello spettacolo dal vivo da oltre vent’anni, dalle performance underground alle produzioni più vicine al grande pubblico. Ha collaborato con la Sardegna Film Commission in qualità di sceneggiatrice e autrice. Ha pubblicato il libro di poesie “Maledetta la tua bocca, maledetta!” e ideato due percorsi formativi di “poetizzazione” del reale. Dal 2023 è “La Super Santa”, un progetto crossmediale in cui indaga il sacro e il profano all’interno del patrimonio religioso e tradizionale del nostro paese. Un percorso artistico che ha come missione la riscoperta del rito collettivo come atto creativo e curativo, e l’importanza dell’elemento spirituale all’interno delle nostre vite.

 

RIVERRUN è un hub di trasformazione culturale che applica i processi creativi dell’arte a progetti sperimentali dal forte impatto sociale. Realizza progetti che spaziano dall’innovazione sociale alla rigenerazione urbana, dall’educazione non formale allo sviluppo locale, incentrati su pratiche di democrazia partecipativa. Utilizza strumenti come il teatro, la gamification, le nuove tecnologie, lo storytelling, il podcasting e l’arte relazionale; l’intento è quello di modificare le forme della società per renderle più inclusive ed eque, aumentando consapevolezza, coinvolgimento diretto e responsabilità dei cittadini. Riverrun opera alla realizzazione della sua mission in collaborazione con reti di partenariato regionali, nazionali e internazionali.