Nei giorni scorsi il Questore della Provincia di Sassari ha emesso nei confronti del titolare di un bar ubicato nel Comune di Sorso, un provvedimento di sospensione di giorni 15 ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza, della licenza relativa alla gestione dell’esercizio, con conseguente chiusura del locale per l’intera durata del provvedimento, notificato da personale della Divisione Polizia Amministrativa della Questura.

L’adozione del provvedimento nasce dall’espletamento di attività di polizia che hanno permesso di accertare, nel tempo, l’assidua presenza di avventori pregiudicati all’interno del locale nonché la consumazione di reati contro la persona e in materia di stupefacenti.

In particolare, da ultimo, si annoverano sia un’aggressione ai danni di un avventore perpetrata dal titolare del bar unitamente a un familiare e a personale dipendente, sia il rinvenimento a seguito di perquisizione esperita lo scorso mese, di un consistente quantitativo di sostanza stupefacente, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento presenti all’interno del locale. Ulteriore sostanza, era stata rinvenuta occultata nella tasca dei pantaloni di un dipendente dell’attività.

Nei confronti del titolare, inoltre, in passato era stato emesso il provvedimento dell’Avviso Orale del Questore in ragione dei numerosi precedenti di polizia per i quali era stato considerato soggetto pericoloso, al fine di dissuaderlo dal compimento di ulteriori atti illeciti.

Pertanto, alla luce dei fatti sopra esposti e dell’accertata indifferenza del titolare del bar verso i provvedimenti dell’Autorità, della costante presenza all’interno del locale di soggetti pregiudicati ed in considerazione del fatto che nonostante i ripetuti interventi da parte delle Forze di Polizia non è risultato mutato, nel corso del tempo, il comportamento del titolare, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza il Questore della Provincia di Sassari ha disposto la sospensione, per giorni 15, della licenza relativa alla gestione dell’esercizio in parola, con conseguente chiusura dello stesso per l’intera durata del provvedimento, stante la necessità di impedire il verificarsi di condizioni potenzialmente pericolose per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza dei cittadini.