Telti. L’edizione 2024 del Premio Vittorio Inzaina non ha più segreti: tutti i dettagli sono stati svelati nel corso della conferenza stampa organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Telti.

Il concorso canoro dedicato all’illustre concittadino è stato presentato dal sindaco di Telti, Vittorio Pinducciu, dall’assessore allo Spettacolo, Turismo, Commercio, Attività Produttive, Bilancio e Programmazione, Matteo Sanna, dalla presidente della Pro Loco, Marilena Suelzu, e dal direttore artistico Giovanni Budroni. Con loro anche Paolo Masala, scopritore di Vittorio Inzaina.

Confermate le date dal 30 agosto al 1 settembre, confermato lo spazio antistante alla chiesa di Santa Vittoria, e confermata la direzione artistica del Maestro Giovanni Budroni. Confermata anche la partecipazione di numerosi giovani talenti in gara.

È stato proprio il direttore artistico a raccontare dei diciotto partecipanti selezionati dopo l’iscrizione al concorso, come indicato dal bando comunale. “Voci interessanti, che sono sicuro stupiranno positivamente la giuria,” ha detto Budroni durante la conferenza.

La giuria, composta da professionisti del settore, avrà il compito di formare il podio finale, offrendo a questi giovani talenti isolani la possibilità di mettersi in mostra durante Casa San Remo Live Box 2025. Ciro Barbato, direttore di Casa San Remo, e Maria Puca, addetto stampa dell’evento nazionale, parte integrante della giuria, saranno impegnati nella realizzazione di Master Class dedicate ai concorrenti, come già avvenuto con successo lo scorso anno.

Fra le novità di questa edizione, la presenza dei bambini nella prima serata. Il coro “Spirito Gioioso” di Sassari e il “Coro Sant’Antonio” di Ottana apriranno la prima serata, dedicata poi al “Cantabimbo”, lo storico festival riservato ai piccoli, capace di attrarre e accompagnare cantanti in erba lungo un percorso che per molti, nel corso degli anni, è diventato professionale. Il sindaco Vittorio Pinducciu ha sottolineato l’importanza di questa novità per il concorso. “Il Premio Inzaina è rivolto in modo particolare ai giovani. La storia di Vittorio deve essere insegnamento. Si possono ottenere risultati a prescindere dal luogo in cui si vive, occorre credere in ciò che si fa, a partire proprio dall’età più giovane. I più piccoli, oggi impegnati nel Cantabimbo, domani potranno partecipare al Premio Vittorio Inzaina. Noi mostriamo ancora più attenzione verso questi piccoli protagonisti, consapevoli del ruolo sociale che ha la musica.”

Matteo Sanna ha raccontato alcuni passaggi importanti della vita di Inzaina, sottolineando l’impegno dell’amministrazione comunale nel far crescere questo Premio. “Non deve essere solo un festival, deve diventare un Premio importante come il Premio Tenco, poiché ha tutte le carte in regola per fare il grande salto,” ha detto durante la conferenza stampa l’assessore Sanna. L’incontro è stato utile per sottolineare alcuni passaggi legati al programma. Fra le novità di questa edizione, il patrocinio di RAI Sardegna, che seguirà l’evento musicale. Il Premio lo scorso anno ha avuto la copertura finanziaria totale da parte della Regione, e anche per questa seconda edizione si sta lavorando per raggiungere lo stesso obiettivo. La Pro Loco avrà una serie di compiti importanti consolidando il ruolo di partner preferenziale del Comune. Per Marilena Suelzu, presidente della Pro Loco, “Essere il braccio operativo del Comune anche nell’organizzazione del Premio Inzaina è un vero onore, anche perché si darà la possibilità a giovani talenti in erba di crescere e di farsi apprezzare.”

Le serate del 31 agosto e del 1 settembre saranno aperte dai Bud Brothers, ovvero Giovanni e GianTore Budroni, che, accompagnati da un gruppo di eccellenti musicisti, proporranno dodici canzoni (sei per ogni serata) legate alla storia professionale e artistica di Vittorio Inzaina, totalmente riarrangiate.

La serata del 31 agosto accoglierà anche un personale tributo che Elvira Angela Pattitoni (nota come Evi) dedicherà allo zio Vittorio Inzaina. Inoltre, ci sarà la presentazione del marchio MOM e di alcune sue creazioni.

Il 1 settembre Paolo Masala riceverà il Premio Isola In…cantata 2024. Il riconoscimento sarà consegnato dall’amministrazione comunale all’uomo che, nel corso della sua vita, ha saputo valorizzare il talento, riconoscendolo. Sue le intuizioni che hanno fatto conoscere al grande pubblico Pino D’Olbia, i Collage e lo stesso Vittorio Inzaina, che grazie alle sue indicazioni e all’innovativo arrangiamento di “Adesso No”, partecipò, vincendolo, a Castrocaro nel 1964, dando il via alla sua carriera. Paolo Masala, durante la conferenza stampa, ha raccontato molto di Vittorio, dal primo incontro fino agli anni da protagonista. “Venne da me per chiedermi di fare qualche serata; la sua voce pulita e moderna mi colpì. Decisi di tenerlo con me per tre anni, durante i quali affinò tecnica e carattere, per poi accompagnarlo verso Castrocaro con un mio arrangiamento di ‘Adesso No’.” Paolo Masala, raffinato musicista, dopo aver ricevuto il premio, proporrà al pubblico una sua originale versione di “Bruna Isolana” suonata al sax.