Denise Gueye

La cantante Denise Gueye due volte sul palco della XIX edizione di Musica & Natura, la rassegna musicale organizzata a Porto Torres dall’associazione Musicando Insieme. L’Orchestra jazz della Sardegna incontrerà la splendida voce dell’artista afro-sarda in continua sperimentazione, nel concerto in programma domani, 14 agosto alle ore 21.30 nella maestosa Basilica di San Gavino. La cantante sarà protagonista anche dell’evento musicale inserito in calendario mercoledì 14 agosto, alle ore 22, presso le tenute Li Lioni.
L’orchestra jazz della Sardegna è tra le rare formazioni che operano con continuità sin da suoi esordi. E’ attiva dal 1989, prima nota come “Blue Note Orchestra” e dal 1996 con il nome di Orchestra Jazz della Sardegna. Presenta un organico strumentale di base costituito da diciotto musicisti suddivisi nei tradizionali raggruppamenti di una “big band” jazz: 5 ance, 4 corni-tromboni, 4 trombe, sezione ritmica (pianoforte, chitarra, contrabbasso, batteria). L’organico base all’occorrenza viene espanso con l’apporto di altre sezioni strumentali (archi, legni, percussioni) in relazione alle partiture affrontate. La sua caratteristica è l’alternarsi dei musicisti nel suo organico a seconda dei progetti musicali. In questo occasione sarà presente la cantante Denise Gueye, una delle voci più note al pubblico per via delle numerose collaborazioni che la vedono protagonista.

L’artista salirà anche sul palco allestito nel giardino delle Tenute Li Lioni, in questo caso con un quartetto capace di assecondare e contenere le numerose direzioni sonore intraprese dalla cantante. Il progetto musicale intitolato “Denise Gueye 4Tet” è una rivisitazione in chiave moderna del jazz vocale degli anni ’40 e ’50, la conferma che l’artista accompagnata spesso da band di differenti radici e provenienze stilistiche, si muove con disinvoltura in ogni contesto musicale. La formazione è composta da Denise Gueye voce, Simone Faedda chitarra, Marco Occhioni contrabbasso e Bruno Brozzu batteria. L’evento si svolge a cura del direttore artistico Donatella Parodi