Sassari. Il Collettivo ArtEntu si prepara a una significativa manifestazione di protesta, denominata “Atzemmu”, che si svolgerà il 13 agosto dalle ore 18.00. L’evento avrà luogo a Sassari, partendo da Porta Sant’Antonio, percorrendo il Corso Vittorio Emanuele, attraversando piazza Santa Caterina, e culminando a Palazzo Ducale.
L’iniziativa nasce dalla crescente preoccupazione del Collettivo nei confronti dell’attuale amministrazione di Sassari e della speculazione energetica che minaccia il territorio. ArtEntu chiede chiaramente un impegno concreto da parte delle istituzioni verso una transizione ecologica giusta, che coinvolga attivamente le comunità locali e rispetti le specificità economiche, culturali e paesaggistiche della Sardegna.
“Atzemmu” rappresenta un’azione creativa e collettiva, ispirata alla tradizione dei Candelieri, un evento che in passato ha celebrato la liberazione dalla peste. Il concept dell’evento è stato ideato da Leonardo Boscani e realizzato dal Collettivo ArtEntu. L’obiettivo è riflettere sul pericolo rappresentato da interventi che potrebbero trasformare la Natura Sarda, e sottolineare l’importanza di mantenere alta l’attenzione su queste questioni ambientali.
Il Collettivo ArtEntu è composto da artisti sardi e non, uniti dalla volontà di promuovere un ruolo attivo della cultura nello sviluppo democratico e civile della Sardegna. La loro missione è sostenere una lotta creativa e responsabile, rispettando il dialogo e la responsabilità collettiva.
L’iniziativa si propone come una manifestazione laica e alternativa, che si colloca parallelamente alla Faradda dei Candelieri, e punta a contrastare la corrente delle scelte imposte, auspicando che il popolo sardo possa avere voce autonoma nelle decisioni riguardanti il proprio futuro.
Il Collettivo ArtEntu invita tutti i cittadini a unirsi alla marcia per le vie della città, per affermare il proprio no alla speculazione energetica, proteggere l’habitat e rivendicare il diritto di decidere sul proprio futuro.