Alghero. Nella giornata di ieri si è svolta la commissione consigliare congiunta riguardo le proposte giunte in Comune riguardo la realizzazione di progetti off-shore e on-shore di energie rinnovabile.

Nel ringraziare i presenti, in particolare i presidenti di commissione Mulas e Piras che prontamente hanno convocato le commissioni, il Sindaco Cacciotto ha subito ricordato la valenza della questione in particolare visto l’interessamento di due argomenti: transizione energetica e pianificazione del territorio. “Sul primo nessuno può dirsi contro e credo che la Regione Sardegna, con la Presidente Todde, bene ha fatto ad approvare alcuno atti che vanno verso una maggiore chiarezza e tale indirizzo va assecondato anche a livello locale”, ha detto il Primo Cittadino ricordando che, “non mancando il tempo per effettuare delle osservazioni, è indispensabile coinvolgere la cittadinanza, un approccio che dobbiamo avere in qualsiasi materia al fine di arrivare, con l’espressione del Consiglio Comunale, di una determinazione ufficiale che possa valere come osservazione”.

Un percorso virtuoso che, però, non parte da oggi. “La Commissione Ambiente nel corso di questi ultimi anni si è già occupata di tale tema con anche un mio ordine del giorno e il mio e nostro impegno non mancherà, coinvolgendo anche associazioni e realtà locali, perchè noi non siamo contro l’energie alternative, anzi, però i progetti presentati non possono andare contro il territorio”.

In totale i progetti presentati sono tre e su tutti ciò che maggiormente non convince è il metodo, oltre che le ricadute che paiono nulle, senza considerare l’impatto che avrebbero sul paesaggio i lavori e le infrastrutture che prevedono tale iniziative. “La commissione congiunta è stato un bel momento di confronto grazie all’apporto di tutti che proseguirà nei prossimi incontri quando insieme porteremo le istanze al Governo per la moratoria sui procedimenti, alla Regione un’immediata legge di urbanistica di pianificazione e la richiesta, attraverso una delibera dell’assemblea cittadina, condivisa anche dagli altri Comuni interessati, prevista dall’art. 24 del testo unico ambientale, utile a dilatare i tempi al fine anche di approfondire ulteriormente le carte relative alle varie proposte.

Progetti che sono stati illustrati, in maniera precisa e puntuale, dal dirigente comunale ing. Fois e, alla presenza anche degli assessori all’urbanistica del Comune di Alghero, Roberto Corbia e dell’omologa di Bosa, in rappresentanza del sindaco Mastino, hanno concordato quanto emerso dalle parole del sindaco e dei presenti Mulas e Piras. Dunque, aggiornamento alle prossime sedute di commissione e poi l’approdo nella massima assise cittadine per produrre la documentazione richiesta per arginare quello che da processo virtuoso di diffusione delle energie rinnovabili pare stia diventando sempre di più un attacco al paesaggio, come per le proposte di posizionamento di porre delle pale eolico al largo del Burantino e di Capo Caccia