A Porto Ferro è sempre tempo di musica. Ed è sempre tempo di festival. Nuovo giro sulla giostra, ultimi fogli del calendario di luglio, ultime serate del mese prima di aprire ad un agosto che “certifica” e ribadisce l’incessante scorrere dell’estate, stagione che porta sulla baia voglia di condividere, di suonare, di cantare e di ballare. Il popolo della baia e del Baretto continua a rispondere presente e si prepara ad accogliere, carico di entusiasmo, queste nuove suggestioni proposte fra graditi ritorni e scoperte e riscoperte che ben si coniugano con la filosofia degli organizzatori e del luogo che ospita gli eventi.

Il festival Vibes & Waves ha scritto e raccontato tra gli applausi di un pubblico numeroso ed entusiasta il suo ultimo capitolo. Ma sono i “colpi di cosa”, le estemporanee a caratterizzare il programma eventi disegnato ad arte da Danilo Cappai e dai suoi collaboratori. Accade quindi che spesso le proposte si sviluppino sul ritrovarsi di vecchi amici, amici del Baretto che colpiti da ambiente ed accoglienza e competenza della platea, accettano di buon grado di tornare, come nel caso dei Mobili Trignani, on stage mercoledì 31 luglio. Nel frattempo l’8^ edizione del BlueSunset festival propone il sesto appuntamento del suo cartellone (Riccardo Grosso band), fissato sul palco del Baretto per giovedì 01 agosto 2024.

 

Mobili Trignani: Nicola canta e suona basso, ukulele, valigia ritmica e synth); Fabrizio è il “direttore d’azienda” (chitarre e voce), cantautore abruzzese che si occupa di canzoni dal 2012. Ha un’indole pop e pur ispirato da catastrofi, non riesce comunque a scrivere canzoni tristi. Nel 2016, nel segno dell’amicizia, incrocia la sua strada con Nicola e forma i Mobili Trignani. Nell’estate 2017 il primo tour nazionale “In Consegna”. Nell’estate 2018 bissano l’esperienza in duo con il tour “Aperto anche la Domenica”. Nel loro matto 2020 lavorano in remoto, progettando e realizzando un tour in Sardegna e in Abruzzo. “È raro non ricordarsi dei Mobili Trignani mentre ci si fa la doccia” (Cit.).

 

Dicono di Riccardo Grosso: “Ci regala solo Blues finemente interpretato (cit. Marco Piazzalonga, “Jazz N More”). Considerato uno dei più importanti armonicisti diatonici in Italia, ha all’attivo collaborazioni, tour e recensioni internazionali che ne fanno punta di diamante del genere e proposta tra le più apprezzate dell’intero panorama musicale italiano. Il suo è un Blues potentissimo, irriverente e che collega il contemporaneo coinvolgendo, grazie ad uno sapiente e seducente, anima di uno show capace di conquistare e travolgere anche il pubblico meno vicino a questo genere potente e immortale.