12 ragazzi, sei italiani della Sardegna e sei della Turchia si avvicineranno alla pratica del fare impresa in Europa grazie al confronto con importanti realtà produttive: sosterranno un colloquio di lavoro, conosceranno ambienti lavorativi lontani dalla propria area geografica. È l’obiettivo di un progetto europeo chiamato Edu-larp to IT, finanziato dal programma Erasmus+, che viene realizzato da due organizzazioni: lo Studio L&P, con sede a Cagliari e la Fondazione BAŞ-Arı, che ha sede ad Ankara, in Turchia. I partner stanno sviluppando un Educational Live Action Role-Playing (Edu-larp)un gioco educativo sull’impresa coinvolgendo attivamente i giovani delle due nazioni: ragazzi dai 18 ai 25 anni, disoccupati, con una conoscenza minima dell’inglese, e con interesse e motivazione a partecipare alla esperienza formativa.
“Sarà un percorso per potenziare la lingua inglese – spiega Gabriella Longu, responsabile scientifico e legale rappresentante studio L&P -, competenze digitali, competenze professionali e trasversali. I giovani sceglieranno una tipologia di impresa nella quale piacerebbe loro vivere una esperienza di lavoro”. Lo strumento sarà il gioco di ruolo, la base da cui partire per un percorso che parte prima di tutto dallo scambio culturale tra i due gruppi. “I 12 giovani si conosceranno prima online e successivamente si incontreranno a Cagliari e ad Ankara. Il lavoro con pari di altre nazioni, con cui auspichiamo possano attivare un confronto attivo, per noi è uno degli obiettivi di progetto – spiega ancora Longu -. Oltre alla opportunità di conoscenza della varietà culturale dell’Europa sarà obiettivo primario quello di dotare i giovani, delle competenze necessarie per inserirsi nel mercato del lavoro e al contempo rendere attrattiva la formazione professionale.
Per raggiungere questo obiettivo vogliamo progettare e convalidare un Edu-larp (Educational Live Action Role Playing) sull’impresa, quindi utilizzare un gioco di ruolo per trasmettere valori e competenze che, con altre modalità, apparirebbero noiose. Inoltre questa modalità di apprendimento dà l’opportunità ai giocatori di capire meglio ciò che vorrebbero o non vorrebbero fare nel mondo dell’impresa”. Il progetto, avviato ai primi dell’anno, durerà fino a luglio 2025 e rappresenterà un momento di crescita anche per i due staff organizzatori perché lo scambio delle metodologie didattiche permetterà di sviluppare un approccio comune e con le stesse linee guida nel rispetto delle due culture.