Arzachena. Ottimizzare ogni volta che è possibile le condizioni di lavoro delle aziende agricole. Da questo presupposto ha preso il via l’iter che stamattina ad Arzachena (località Caldosa) ha portato all’inaugurazione dell’intervento – interamente realizzato con fondi dell’assessorato regionale dell’agricoltura – di recupero dei reflui prodotti dall’impianto di depurazione del Comune di Arzachena e l’interconnessione con il sistema di distribuzione del locale distretto irriguo. Nell’occasione sono state illustrate e condivise le proposte infrastrutturali per la Gallura e il documento di intesa siglato tra locale Consorzio di bonifica e le amministrazioni di Arzachena, Luogosanto e Tempio Pausania funzionale alla tutela della risorsa idrica, all’efficientamento strutturale della rete a favore delle imprese agricole del territorio.

L’intervento, da quasi 2 milioni e mezzo di euro e riferibile al Piano regionale di bonifica e di riordino fondiario, è stato interamente finanziato con fondi regionali dell’assessorato dell’agricoltura: l’obiettivo era ed è rendere efficiente la rete irrigua che alimenta la Valle del Surrau a supporto della presenza in loco di importanti aziende agricole. Un intervento di grande importanza strategica nel segno della sostenibilità e di vantaggi che ricadono, oltre che sulla sfera agricola, anche su quella ambientale, economica e sociale, turistica e personale in rapporto alla vita del singolo individuo. Quel che occorre è mettere gli operatori di settore nelle condizioni di lavorare alla produzione nel modo migliore possibile, anche in rapporto alla complicata gestione della risorsa idrica che rappresenta ovviamente un bene prezioso, ma anche un elemento imprescindibile per lo svolgersi dei cicli produttivi” ha commentato a riguardo l’assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale Gian Franco Satta presente oggi all’inaugurazione.