Alghero. Nell’ambito dell’attività antifrode svolta presso la sala arrivi internazionali dell’Aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero, i Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Sassari, in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale di Alghero, unitamente ai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Alghero, hanno fermato e sottoposto a controllo due passeggeri provenienti dal Bangladesh, via Roma Fiumicino, che detenevano nei bagagli imbarcati nella stiva dell’aereo complessivamente 16 kg di prodotti vegetali di varia natura tra frutta, verdura e semi non identificabili, privi di etichettatura che ne attestasse l’origine, la specie, e della relativa certificazione fitosanitaria. Nei bagagli erano presenti anche 3 kg di carne alla rinfusa, senza la certificazione sanitaria.
I vegetali sottoposti a sequestro amministrativo sono custoditi presso i depositi doganali dell’aeroporto di Alghero, in attesa delle analisi igienico-sanitarie del fitopatologo dell’Assessorato Agricoltura e Riforma Agropastorale della Regione Autonoma della Sardegna, in applicazione di quanto previsto dai Regolamenti (UE) n. 2016/2031 e n. 2017/625, per contrastare l’introduzione nel territorio dell’Unione Europea di organismi nocivi e di agenti patogeni infestanti per le specie autoctone.
Per quanto riguarda la carne sequestrata invece, questa è confiscata per poi essere smaltita ai sensi del Reg. Delegato (UE) 2019/2122 e del Decreto del Ministero della Salute 10 marzo 2004.