Anche quest’anno le aziende dell’agroalimentare sardo hanno accettato la sfida dei Sardinia Food Awards, l’evento ormai consolidato diventata una vetrina prestigiosa per le eccellenze del settore isolano. L’appuntamento ormai riconosciuto come un’occasione per mettere in luce la qualità e la tradizione dei prodotti sardi, offrendo alle imprese partecipanti una piattaforma per crescere nei mercati anche grazie a importanti partner, si rinnova domani, 6 luglio, all’Agriturismo Ros’e Mari (Or) di Lucia Schirru, con premiazioni al via dalle ore 20.
SARDO 100%. E come ormai accade da tempo si ripete anche il binomio con l’importante Premio di Coldiretti Sardegna “Sardo 100%” assegnato dall’associazione ai sardi che si sono resi protagonisti rappresentando l’isola in Italia e nel mondo. Un evento nell’evento che anche per il 2024 vedrà premiare ancora una volta le grandi eccellenze isolane di tanti settori. Un appuntamento che nel tempo ha permesso di premiare personalità illustri della Sardegna tra cui solo lo scorso anno il generale Daniel Melis, comandante del Comando dei Carabinieri per la tutela dell’Agroalimentare; l’artista Ambra Pintore e la sportiva Dalia Kaddari.
COLDIRETTI. “Con i Sardinia Food Awards si celebrano anche oggi la diversità e la ricchezza della produzione sarda – sottolinea Battista Cualbu, presidente Coldiretti Sardegna – dai formaggi ai vini, dall’olio extravergine di oliva ai salumi, passando per i dolci tradizionali, ogni prodotto racconta una storia di passione e dedizione. Partecipare a questa manifestazione significa non solo esibire le proprie eccellenze, ma anche rafforzare le filiere produttive locali”.
Per il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba, poi “in questo contesto confermare il premio Sardo 100% permette di affiancare alle eccellenze di settore quelle che esprime la Sardegna in tutto il mondo grazie alle nostre personalità impegnate in tutti i settori economici e sociali – sottolinea – anche in questa edizione si confermano le opportunità di creare incontro e scambio, elementi cruciali per creare un’economia circolare capace di portare la Sardegna nei mercati nazionali e internazionali”.