Sassari. Il Comune di Sassari ha attivato il servizio di assistenza alle persone con disabilità nei litorali di Platamona, Fiume Santo, Porto Ferro, Argentiera e Porto Palmas, che consente a chi ha difficoltà motorie di usufruire di un’area attrezzata e delle dotazioni a disposizione per la balneazione assistita.
Il servizio, gestito dalla Vosma Società Cooperativa Sociale, è attivo sino al 30 settembre tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 a eccezione della spiaggia di Platamona in cui il servizio è svolto con orario continuato dalle 9 alle 18.
L’area attrezzata permette alle e ai bagnanti di muoversi attraverso ampie passerelle in legno, funzionali al transito di carrozzine, passeggini e pedoni e collegate con le aree di arrivo e parcheggio per persone con disabilità. Sono presenti inoltre le piazzole di soggiorno dotate di ombrelloni, sedia di cortesia e balaustra di sostegno, nelle spiagge di Platamona con 16 postazioni, tre a Porto Ferro, due a Fiume Santo, all’Argentiera e a Porto Palmas.
Durante il servizio sarà garantita la presenza di operatori qualificati che forniranno la necessaria assistenza alle persone con disabilità, oltre alla disponibilità di attrezzature (tipo Sedia Job o altra similare) per consentire la balneazione.
Inoltre il 1° luglio sarà inaugurata la stagione “Bandiera Blu” per le spiagge sassaresi di Platamona, Porto Ferro e Porto Palmas, alle quali la Fee (Foundation for Environmental Education – fondazione per l’Educazione ambientale) ha riconosciuto il premio internazionale dedicato alle località turistiche balneari la cui gestione è svolta secondo specifici criteri di sostenibilità. Fino al 31 agosto saranno attivi tutti i servizi che devono soddisfare i requisiti di idoneità della Bandiera Blu: a partire dalla qualità delle acque, per la quale è previsto un periodico campionamento (solo le spiagge con acque classificate come “eccellenti” negli ultimi quattro anni, possono ambire all’assegnazione), per proseguire con l’efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, passando per la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini e la pulizia della spiaggia, la raccolta differenziata e la gestione adeguata dei rifiuti pericolosi. Particolare attenzione viene rivolta alla sicurezza delle persone, con i servizi di salvataggio e la segnalazione del limite di acque sicure, all’accessibilità per tutti, alla presenza di un punto acqua e dei servizi igienici.
Ampio spazio, infine, deve essere dedicato all’educazione ambientale, rivolta in particolare alle scuole ed ai giovani, ai turisti e ai residenti: sarà il Centro di educazione Ambientale (Ceas) Lago Baratz a realizzare attività e laboratori sia nella sede del Centro che nelle spiagge insignite della Bandiera Blu. Al Ceas Lago Baratz sarà inoltre istituito il “Punto Blu”, un punto informativo per ottenere informazioni sul programma. Gli arenili possono essere oggetto di visite di controllo da parte dei funzionari della Fee, per verificare la conformità ai criteri stabiliti dal programma; pertanto, la conferma dell’assegnazione della Bandiera non è mai scontata.