Enrico Franceschini, storico corrispondente dall’estero per il quotidiano La Repubblica e scrittore, arriva in Sardegna per un doppio appuntamento che lo vedrà presentare il suo nuovo libro La mossa giusta, un thriller ambientato nell’Odessa del 1918, in libreria dal 18 giugno per Baldini+ Castoldi.
Lunedì 1 luglio alle 19 l’autore sarà a Cagliari dove, nel giardino della Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” (via Dei Genovesi 114) presenterà il suo libro in dialogo con l’operatrice culturale Giannella Delrio.
Il giorno dopo, alle 20, l’autore sarà invece a Sant’Antioco, in piazza De Gasperi, ospite dell’associazione Iklos dove parlerà del suo ultimo lavoro insieme al giornalista, scacchista e scrittore Luca Neri. L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Sant’Antioco.
Il libro. Odessa, Ucraina, 1918. Mentre infuria la guerra civile fra rossi e bianchi, sette uomini sono in piedi contro un muro, davanti al plotone di esecuzione. Un attimo prima che i soldati bolscevichi aprano il fuoco, un ufficiale nota un nome nell’elenco dei condannati a morte e chiede se per caso è il famoso giocatore di scacchi. L’uomo risponde di sì. L’ufficiale non è convinto. «Facciamo una partita», gli propone. «Se perdi significa che menti e verrai fucilato. Se vinci sei davvero il campione di scacchi e ti lasceremo andare.»
Il condannato è Ossip Bernstein, ebreo ucraino, brillante avvocato d’affari a Mosca e uno dei più forti scacchisti del mondo. La rivoluzione di Lenin lo ha espropriato di tutti i suoi averi. Quando è stato arrestato stava cercando di imbarcarsi dalla città sul Mar Nero per fuggire in Europa insieme a moglie e figli. Ma la partita a scacchi da cui ora dipende la sua vita segna l’inizio di una straordinaria avventura, che passa dalla Parigi degli anni ruggenti, viene investita dal crollo della Borsa di Wall Street, rimane travolta dalla Seconda guerra mondiale e dall’Olocausto, per concludersi durante la guerra fredda, quando Stati Uniti e Unione Sovietica si ritrovano avversari in una sfida che potrebbe scatenare un conflitto a colpi di armi nucleari: e anche in quel caso l’esito dipende da una scacchiera, su cui è necessario fare la mossa giusta.
Ispirato da un personaggio realmente esistito, un thriller sulla fuga senza fine di un ebreo errante attraverso il Novecento. E sul più crudele dei giochi: gli scacchi.
Enrico Franceschini (Bologna, 1956), è stato corrispondente del quotidiano «la Repubblica» da New York, Washington, Mosca, Gerusalemme e Londra. Tra i suoi numerosi libri di narrativa e saggistica, la trilogia di romanzi noir Bassa marea, Ferragosto e Un’estate a Borgomarina.
Per Baldini+Castoldi ha pubblicato La fine dell’impero, ultimo viaggio in Urss (2021) e Come girare il mondo gratis, un giornalista con la valigia (2023).
Informazioni: fgsiotto@gmail.com
L’evento è organizzato con il sostegno di: Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, Servizio Cultura del Comune di Cagliari e Fondazione di Sardegna.
In collaborazione con l’associazione Iklos e il Comune di Sant’Antioco.