Sassari. La Federalberghi-Confcommercio provinciale di Sassari ha raccolto e analizzato i dati sugli arrivi e presenze nelle strutture ricettive che hanno partecipato alla rilevazione su base campionaria, che ha visto l’adesione all’indagine da parte del 30% delle strutture alberghiere operanti nell’area del nord ovest Sardegna.
Dalle informazioni analizzate emerge che l’indice di occupazione letti e l’indice di occupazione camere a maggio 2024 migliorano sensibilmente rispetto allo stesso mese del 2023.
L’indice di occupazione camere per l’intera provincia passa dal 53,31% al 62,36%, campionando un numero di posti letto su base mensile pari a 120.497.
Alghero, che si conferma regina delle vacanze in Sardegna anche per l’anno 2023, staccando tutte le altre destinazioni isolane, va ancora meglio grazie all’effetto Rally d’Italia: indice occupazione camere di maggio 2024 che si attesta sul 67,68%; clientela d’oltralpe che raggiunge l’ 81,44% delle presenze totali registrate nel campione, che conferma la predilezione dei mercati internazionali.
“Una partenza 2024 incoraggiante, per certi versi inattesa nelle proporzioni, indice di salute e appeal della destinazione Nord Sardegna ed in particolare di Alghero, come peraltro certificato anche dai dati relativi al 2023 e diffusi dalla piattaforma Sired/Ross 1000 la scorsa settimana – commenta il Presidente Federalberghi Confcommercio provincia di Sassari Stefano Visconti – riguardanti i dati sulle presenze turistiche nell’Isola.
Una spinta decisiva sulle presenze nelle strutture ricettive lo hanno dato le performance degli scali del Nord dell’Isola, accomunati da una gestione di fatto unica degli stessi da parte del gestore aeroportuale; i prezzi ancora vantaggiosi tipici della bassa stagione sia nelle strutture ricettive – prosegue Visconti – che dei biglietti aerei e navali; dal ritorno del segmento convegnistico dopo gli anni difficili delle restrizioni causa Covid e – su Alghero – anche per effetto del Rally di Sardegna, attrattore ormai consolidato per la Riviera del Corallo.”
Si è quindi avuta la conferma che gli anticipi sulle prenotazioni arrivate sul mese di maggio nel corso dei mesi precedenti si sono poi trasformate, a consuntivo, in avanzamenti sullo storico non solo dell’omologo mese sul 2023 ma anche degli anni precedenti, fino a portare il mese di maggio 2024, sotto il profilo dell’occupazione letti e camere, al migliore da quando la Federalberghi-Confcommercio provinciale rileva i dati.
“L’attenzione della categoria al listino prezzi, il ricorso alle promozioni e quindi un miglior rapporto qualità/prezzo hanno giovato all’occupazione – considera il Presidente Visconti – premiando un inizio di stagione per ora più che positivo.
Ci sono oggi le premesse per fare bene anche a giugno, che dalla sua seconda metà vedrà tornare tra i cluster più importanti anche il segmento delle famiglie italiane, liberate dalle incombenze scolastiche dei più giovani.
Non sappiamo se il vantaggio che ad oggi riscontriamo, in pari data rispetto al 2023, sul mese di giugno possa essere un semplice anticipo sulle prenotazioni oppure se, a consuntivo, si tramuterà in incremento di presenze.
Ciò che sappiamo è che fare il proprio lavoro con passione, nel rispetto dei collaboratori e degli ospiti, mirando ad un servizio di qualità di solito è buon viatico per raggiungere i risultati migliori.”