Olbia (SS) – Nell’ambito della campagna promossa dalla Polizia di Stato d’intesa con le istituzioni scolastiche, al fine di educare alla legalità i giovani attraverso la diffusione della cultura dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà e l’inclusione, personale del Commissariato P.S. di Olbia ha incontrato gli studenti del Liceo Artistico “De André”.
Dopo una breve introduzione in cui sono stati illustrati agli studenti i principi di diritto, sono state affrontate le tematiche focus dell’incontro: i fenomeni del “bullismo” e del “cyberbullismo” nonché il body shaming e l’adescamento on line.
Particolare attenzione è stata dedicata ai rischi derivanti da un uso imprudente dei social media e delle chat di messaggistica, e alla condivisione di immagini private, in relazione a quest’ultimo aspetto è stato evidenziato come esistano organizzazioni criminali che lucrano estorcendo denaro anche a minorenni.
Il concetto fondamentale espresso è che non si può mai sapere chi si celi dietro ad un nick name, per questo è opportuno evitare certi comportamenti, innalzando il livello di attenzione e, in caso di necessità, chiedere aiuto.
Durante l’evento sono stati messi in evidenza i meccanismi di difesa da certi comportamenti e in particolare l’importanza di segnalare eventuali situazioni agli insegnanti o alle Forze dell’Ordine, anche con l’applicazione “YouPol”.
All’iniziativa, oltre al corpo docente e alla vice preside dell’istituto, hanno partecipato circa 150 studenti delle classi prima e seconda.
L’evento si è concluso con un dibattito che ha coinvolto direttamente i ragazzi ed ha evidenziato il ruolo fondamentale della Polizia di Stato nei vari progetti di diffusione della cultura della legalità.