Sassari. Hanno rappresentato la Sardegna in tre competizioni nazionali dopo avere conquistato i primi posti nelle rispettive qualificazioni regionali.
Sono gli studenti del Liceo Azuni che hanno partecipato alle finali dei campionati nazionali di debate, di lingue e civiltà classiche e di filosofia.
Nei giorni scorsi Agnese Bussu, Francesca Dettori e Elena Mela, allieve del terzo anno del liceo classico, e Edoardo Russu, del secondo anno, accompagnati dalla coordinatrice del progetto e docente coach Roberta Soggia, si sono classificati al dodicesimo posto su venti squadre partecipanti nella finale dei campionati nazionali di debate che si è disputata a Marina di Massa.
Sono stati gli unici studenti isolani a rappresentare la Sardegna dopo avere vinto la selezione regionale tra sedici scuole superiori al Liceo Siotto Pintor di Cagliari.
Nella tappa cagliaritana i quattro studenti si sono confrontati sull’ eutanasia e sugli effetti dei social network sulle capacità di lettura e scrittura, mentre in finale hanno discusso del diritto di veto degli Stati nel Consiglio di sicurezza dell’ONU, di assistenza sanitaria universale, della possibilità che i civili non debbano possedere armi e dell’eventuale cofinanziamento pubblico dello ride-sharing.
A fine settimana scorsa Ginevra Chianese, alunna del quinto anno del liceo classico, con un elaborato sull’esplorazione nel mondo antico è risultata quindicesima fra i trentotto partecipanti alla finale dei campionati nazionali di lingue e civiltà classiche, disputata sia on-line che in presenza a Sulmona.
L’allieva azuniana ha rappresentato la Sardegna insieme ad altri tre studenti, dopo essersi classificata al primo posto nella fase regionale disputata a distanza nella sezione di lingua e civiltà greca e latina.
Risale ad alcune settimane fa, invece, la buona affermazione di Enrico Mele e Marco Scognamillo, studenti del quinto anno del liceo classico, nella finale dei campionati nazionali di filosofia in cui hanno rappresentato l’isola insieme ad altri due studenti, con prova on-line e cerimonia di premiazione all’Istituto Pacifici e De Magistris di Sezze, in provincia di Latina.
Enrico si è classificato al terzo posto nella sezione in lingua inglese e Marco al quindicesimo in quella in lingua italiana fra quarantadue partecipanti, il primo con un elaborato sul ruolo dell’opinione pubblica nei sistemi democratici moderni in relazione al pensiero di Kelsen e il secondo con una traccia su genesi e essenza di un’opera d’arte alla luce del pensiero di Shopenhauer.
Nella qualificazione regionale, svoltasi in rete, Marco Scognamillo era risultato primo in Sardegna nella sezione in lingua italiana e Enrico Mele secondo in quella in lingua inglese, entrambi discutendo uno scritto di Cartesio sulla definizione del concetto di “res cogitans”.