Sassari. Gli spogliatoi, il tunnel che porta al campo, il terreno di gioco. Sono luoghi spesso inviolabili, quasi sacri per il calciatore. Luoghi che spesso i più giovani sognano di poter vedere e visitare, attraversare come in un sogno formato viaggio alla scoperta di qualcosa che sembra quasi mitologico e invece (a volte) è a solo un passo.
Il sogno questa mattina, è diventato realtà questa mattina per i ragazzi delle prime, seconde e terze classi dell‘Istituto comprensivo Latte Dolce agro che hanno completato un percorso di incontri durato tutto l’anno con l’obiettivo di stabilire una connessione fra la Torres e il futuro della sua città, fra la scuola e l’universo calcio che spesso ha tanto da raccontare e insegnare e condividere oltre il semplice rettangolo di gioco.
Il risultato della connessione stabilita? Una visita guidata allo stadio “Vanni Sanna”! Ciceroni d’eccezione il presidente della Torres Stefano Udassi, il presidente dell’AMST (Associazione Memoria Storica Torresina) Andrea Sini e i giocatori rossoblù Gigi Scotto, Giuseppe Mastinu e Pierpaolo Garau.
Erano 42 i ragazzi e le ragazze, accompagnati dalle professoresse Stefania Pisano, Letizia Pasca e Rossana Melis. Tutti hanno potuto vivere appieno gli spazi riservati ai calciatori, che in quegli spazi affrontano i momenti precedenti la sfida domenicale prima di scendere in campo. Tante le domande, innumerevoli le curiosità, altissimo l’entusiasmo e preparatissime le guide. Alla fine, foto di rito e autografi per tutti.