Venerdì 10 maggio il Premio enoletterario Vermentino, giunto alla sua ottava edizione, sarà presente per la seconda volta consecutiva al Salone Internazionale del Libro di Torino, con l’evento intitolato “Intrecci di vite” che è anche il payoff del concorso da alcune edizioni. Per un’idea che unisce con successo narrativa e mondo delle produzioni.
Nel contesto così prestigioso della più grande fiera dell’editoria italiana, sarà raccontato l’incontro tra letteratura e mondo vitivinicolo nella presentazione di una nuova edizione, il cui bando di partecipazione resterà aperto sino al prossimo 28 giugno.
L’importante appuntamento torinese, ancora una volta testimonia l’importanza del “Vermentino” che si sta ritagliando uno spazio di assoluto rilievo in ambito nazionale. In un’azione culturale e al tempo stesso di marketing territoriale.
All’incontro torinese prenderanno parte la vicepresidente della Camera di Commercio Maria Amelia Lai, il segretario generale dell’ente camerale sassarese Pietro Esposito, il segretario generale della Camera di Commercio di Torino Guido Bolatto, il vincitore dell’edizione 2023 del Premio, Luca Ammirati, gli autori Lucia Fanelli e Michele Paolino, la presidente del consorzio di tutela del vermentino Daniela Pinna e un rappresentazione dell’Associazione librai italiani. Modera l’incontro il giornalista Marco Ledda.
Il Premio è stato ideato dalla Camera di Commercio di Sassari e realizzato in partenariato con i Comuni di Olbia e di Castelnuovo Magra e con la collaborazione dei Consorzi di Tutela del Vermentino.