Adiconsum Sardegna ha presentato una segnalazione all’Antitrust contro la compagnia aerea Aeroitalia, denunciando una possibile pratica commerciale scorretta a danno degli utenti.
“Come noto i biglietti aerei in regime di continuità territoriale per voli da e per la Sardegna consentono la possibilità di spostamento della data di utilizzo, qualora il cambio venga effettuato all’interno di determinate tempistiche di preavviso – spiega il presidente Giorgio Vargiu – Per esercitare tale diritto il passeggero può avvalersi di una apposita applicazione o di un numero telefonico messo a disposizione dalla compagnia aerea: nel primo caso, tuttavia, Aeroitalia chiede sempre un’integrazione monetaria variabile in base al giorno, integrazione che va da pochi euro fino a importi ben più importanti e consistenti”.
“Ed è proprio qui che, in base alle segnalazioni raccolte presso i cittadini sardi, si verificherebbe una anomalia molto frequente – denuncia Vargiu – Se per lo spostamento delle prenotazioni si utilizza il call center di Aeroitalia, il tentativo risulterebbe quasi sempre infruttuoso con il chiamante che viene posto in coda per decine di minuti e, arrivato il suo turno, la chiamata si interrompe con una voce registrata che inviata a richiamare più tardi in quanto “tutti gli operatori risultano impegnati in conversazione”. Con la conseguenza che chi ha necessità di spostare un biglietto avrebbe come unica possibilità per finalizzare l’operazione quella di ricorrere all’applicazione, subendo il pagamento di assurdi ed ingiustificati balzelli, evitabili qualora il call cener funzionasse correttamente”.
Per tali motivi Adiconsum Sardegna ha chiesto all’Antitrust di verificare se tale prassi adottata da Aeroitalia leda i legittimi diritti degli utenti della Continuità Territoriale da e per la Sardegna e possa realizzare una pratica commerciale scorretta vietata da nostro ordinamento.