Sassari. Un radiofaro LETIsmart per aiutare chi non vede a orientarsi nello spazio. È quello che questa mattina alle 10 sarà installato all’interno della sede dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) di Sassari in via Quarto 3. L’ausilio è stato messo a disposizione gratuitamente dalla ditta Scen, azienda che ha realizzato questo sistema assieme al UICI. LETIsmart è considerata una soluzione di altissima affidabilità e livello tecnologico, risultato di oltre sei anni di ricerca e sviluppo. A oggi viene a rappresentare lo standard scelto da UICI per essere installato sul territorio nazionale, creando una rete che possa migliorare l’orientamento urbano delle persone con deficit visivo, affiancandosi ed integrandosi perfettamente ai tradizionali sistemi come tattiloplantari o mappe tattili e nascondendosi, con un peso di pochi grammi, nel manico del tradizionale bastone bianco, senza inficiarne ergonomia e peso.
La regia e la conduzione dell’evento sarà curata dal componente della direzione nazionale Marino Attini. Alle 10 è prevista l’apertura dei lavori con il benvenuto del presidente Uici di Sassari Franco Santoro e di quello regionale Pietro Manca. Alle 10 e 45 Marino Attini presenterà la ricerca portata avanti da Uici con una dimostrazione pratica e la proiezione di due inserti video: il primo che mostra il funzionamento e l’utilizzo pratico del sistema da parte dei soci nel contesto urbano, il secondo che fa sentire la voce degli utilizzatori in varie parti d’Italia. A seguire sarà attivato il radiofaro che identifica l’ingresso della sezione territoriale UICI e saranno consegnati due dispositivi dimostrativi LETIsmart VOCE bastone e LETIsmart pocket. Alle 11 e 15 sarà presentato il volume LA CITTÀ DEL PRESENTE che raccoglie un gran numero di informazioni, consigli, suggerimenti e immagini con lo scopo di essere un comodo e semplice strumento di indirizzo alle diverse problematiche legate alla disabilità visiva. Alle 11 e 45 verrà presentato lo studio fatto da Uici per la realizzazione di una serie di occhiali e copri occhiali studiati specificatamente per ottimizzare la visione in ambienti aperti di persone con diverse patologie di ipovisione. L’indagine è stata condotta in sinergia con Target S.r.l.. L’appuntamento si concluderà alle 12 con un piccolo dibattito.