Sardegna chiama Sardegna pretende una legge regionale che risponda alla compromissione del diritto all’abitare. Bisogna tutelare la funzione di integrazione all’attività di locazione di tante famiglie che hanno un secondo immobile di proprietà e, contemporaneamente, dare la possibilità a chi è nato in una città ed in un paese di continuare a viverci, se ha piacere farlo, e di non essere espulso perché non può permettersi di pagare l’affitto.
Ne parleremo con Virginia Piludu, operatrice del settore in Belgio, la quale illustrerà questa forma di politica abitativa, per rispondere ad obiettivi sociali generali e garantire certezze ai proprietari di casa.
Chiediamo che il nuovo Consiglio regionale e la nuova Giunta affrontino subito, in modo risolutivo, un problema che riguarda decine di migliaia di famiglie e persone. Basti ricordare che in un anno canoni d’affitto, come riportato da una recente ricerca di immobiliare.it, sono saliti dell’11,8 % a causa del boom degli affitti brevi.
Chi fosse interessato a seguire il seminario può scrivere a sardegnachiamasardegna@gmail.com o chiamare il 3282819349.