Pronti, partenza, via ai playoff. Per il 4° anno consecutivo. La Techfind è pronta per giocarsi le partite più attese dell’anno motivata a recitare una parte da protagonista. Sabato alle 20:30 le ragazze di coach Amadasi saranno di scena al PalaMaggetti nella tana della Panthers Roseto, formazione affrontata in Coppa Italia un mese e mezzo fa. La novità di quest’anno sono i playoff incrociati tra girone A e girone B, per cui si affrontano la sesta (Selargius) e la terza (Roseto) in classifica dei rispettivi gironi. L’agenda della serie prevede gara 1 a Roseto, gara 2 a Selargius giovedì 2 maggio e l’eventuale bella domenica 5.
Samira Berrad, tra le giocatrici più positive della partita scorsa contro Giussano, tira le somme delle due vittorie consecutive che hanno permesso alle sarde di chiudere la regular season in sesta piazza: “Le ultime gare ci hanno dato forza e morale in vista dei playoff, sono state partite diverse ma in entrambe penso sia venuta fuori quella cazzimma e quell’entusiasmo che forse un po’ sono mancati nell’ultimo periodo. Siamo riuscite a conquistare il sesto posto e penso sia un ottimo risultato, visti i numerosi infortuni che hanno caratterizzato il girone di ritorno e qualche cambiamento che ha modificato un po’ gli equilibri interni”. Roseto sarà un cliente difficile: “Si tratta di una squadra già incontrata ai quarti di finale di coppa Italia, molto fisica e con alcune individualità di spicco, per questo stiamo lavorando molto per contrastare i loro attacchi e cercare di soffrire di meno a rimbalzo (come invece è successo contro Giussano). Noi siamo una squadra diversa rispetto a quella che ha affrontato le Finals Eight e quindi dobbiamo scendere in campo senza pensare alla sconfitta in coppa, giocando di squadra e cercando di riportare in campo la forza e la grinta che abbiamo tirato fuori soprattutto nell’ultimo tempo contro le Foxes”.
Palla a due sabato 27 aprile alle ore 20:30 al PalaMaggetti di Roseto. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube Panthers Roseto.
Foto credits: Ciccotto-Loddo.