Dal 24 al 27 aprile in Gallura si svolgerà una delle manifestazioni di calcio giovanile più apprezzate in Europa. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta grazie a Veo Technologies
IN DIRETTA. Una prima volta assoluta e una novità che cambia per sempre il mondo dei Tornei di calcio giovanili. Il Torneo mondiale “Manlio Selis”, il “Mundialito per club”, da questa edizione under 14, torna con la 27^ edizione al via da mercoledì 24 aprile sui campi della Gallura e lo fa con una vera sorpresa: tutte le gare saranno trasmesse in diretta, fino alla finalissima del 27 ad Arzachena.
La possibilità è offerta dalla Partnership con Veo Technologies che ospiterà all’interno della propria App tutte le gare dagli 8 campi di gioco a Olbia, Loiri Porto San Paolo, Buddusò,
Budoni, Luras, Monti, Calangianus e Arzachena.
Le più importanti società professionistiche italiane ed estere e le realtà dilettantistiche di tutto il territorio italiano faranno tappa nell’isola per partecipare ad un evento ormai divenuto punto di riferimento della programmazione sportiva e turistica della Regione Sardegna, sponsor della manifestazione, sotto l’egida di Figc, Lnd, Lega di serie A e Lega di serie C.
SQUADRE AL VIA.
Squadre Professionistiche:
F.C. Juventus – B.C. Atalanta – C.F.C. Genoa – A.C. Milan – F.C. Torino – Cagliari Calcio – A.S. Roma – F.C. Internazionale Milano – Fiorentina – Empoli – Olbia Calcio 1905 – Torres – Parma – Espanyol de Barcelona (Spagna) – Nice (Francia) – AZ Alkmaar (Olanda) – Talleres Cordoba (Argentina) – Panionios (Grecia) – Galatasaray (Turchia).
Le dilettanti:
Fucecchio – Levante Azzurro Bari –Tor Tre Teste Roma – Blue Devils Napoli – Lascaris Torino – Urbetevere Roma – A.S.D. Pirri – Cosmo Sassari – Sestu Calcio – Sassari Calcio Latte Dolce – Gigi Riva Cagliari – Romulea – G.S. San Paolo Sassari – Pol. Porto Rotondo – Club Olimpico Romano – Selargius – Emanuele Troise Academy – Lodigiani – Accademia Roma – Budoni – Sud FC Sainte – Lucie.
ARGENTINA. Ma l’attesa non è solo per le dirette. Il Torneo si apre per la prima volta al Sudamerica e in campo scenderanno anche gli argentini del Talleres di Cordoba. Il club in cui è cresciuto Javier Zanetti, arriverà nell’isola per affrontare i pari età europei e non mancherà lo spettacolo. Altra new entry quella dei francesi Nizza, dei còrsi del Saint Lucie, degli olandesi dell’AZ Alkmaar, dei greci del Panionios , dei turchi del Galatasaray.
Il confronto con le realtà italiane ed europee è anche una sfida dentro la sfida.
SFIDARE I GRANDI CLUB. Per le 12 formazioni sarde che partecipano alla 27esima edizione del Torneo Selis la parola d’ordine è divertirsi perchè il Torneo Selis, da sempre, sposa una filosofia vincente: Davide contro Golia, l’eterna lotta che qualche volta stupisce, anche se qui il risultato finale conta poco. Saranno Pirri, Cosmo Sassari, Sestu, Sassari Calcio Latte Dolce, Gigi Riva Cagliari, San Paolo Sassari, Porto Rotondo, Selargius, e Budoni le formazioni dilettanti locali ai nastri di partenza mentre Cagliari, Olbia e Torres rappresenteranno la categoria prof.
COMUNI IN VETRINA. “Un torneo di calcio giovanile internazionale fa sì che molte famiglie vengano a Budoni e si guardino un po’ intorno apprezzando le bellezze del nostro territorio e magari, perché no, un giorno potranno tornare in vacanza”. Le parole dell’Assessore Avoscan del Comune di Budoni sottolineano la bontà di un’iniziativa che va ben oltre il lato sportivo. E se l’appeal del Torneo è divenuto da tempo mondiale, passando dai giapponesi del Kashima Antlers di qualche anno fa, agli argentini del Talleres di Cordoba di questa edizione, nell’isola si fanno i conti con presenze gradite fuori stagione e una bel ritorno di immagine costituito dal calcio pulito, quello senza interferenze, quello legato ancora ai sogni.
LA FINALE. La finalissima si terrà al Biagio Pirina di Arzachena il 27 aprile. “Per il Comune di Arzachena la manifestazione rappresenta un esempio nel perseguire e diffondere valori fondamentali non solo tra i giovani sportivi – commenta il sindaco Roberto Ragnedda – ma nella comunità tutta: lealtà e impegno, amicizia e condivisione, accoglienza e spirito di squadra. E’ un’iniziativa che non può mancare nel calendario degli eventi ad Arzachena e in Gallura fin dalla primavera”.
IL TROFEO. Cerasarda, azienda sarda leader mondiale del settore della ceramica, ha firmato anche quest’anno il prestigioso Trofeo. Uno straordinario pezzo unico in ceramica con inserti in oro, di grande valore, che andrà a impreziosire la bacheca della squadra vincitrice.
SPONSOR. Il Main Sponsor del Torneo Selis è la prestigiosa azienda francese Le Coq Sportif, marchio storico dell’abbigliamento sportivo conosciuto in tutto il mondo che si è legato alla rassegna calcistica da 8 anni per condivisione di valori e ideali sportivi.
COMUNICAZIONE. ll Selis è cresciuto negli anni anche sul fronte della comunicazione, grazie alla presenza delle telecamere di Sky Sport, degli inviati di La Repubblica, della Gazzetta dello Sport, grazie all’attenzione ricevuta da Ansa, Sport Mediaset, Eurosport, Tuttomercatoweb e dei più importanti organi di informazione nazionali e locali La Nuova Sardegna e Unione Sarda.
Straordinario il risultato con i gol della finale dello scorso anno che hanno raggiunto il milione di visualizzazioni. Un giro del mondo che oggi naviga anche via social, e che proprio dai media più seguito dai giovanissimi vuole ripartire in questa edizione.
CRONACHE DI SPOGLIATOIO. Su questo fronte è importante la partnership avviata con Cronache di Spogliatoio, community nata sui social ma anche testata giornalistica regolarmente registrata, il 2° organo di stampa più influente in Italia su web e social, con oltre un milione e 100mila follower, l’engagement rate più alto d’Italia tra le community sportive.
Sui campi saranno inoltre presenti content creator e influencer del mondo dello sport che avranno il compito di far conoscere da vicino i veri protagonisti, i ragazzi delle 40 squadre al via.
LE PAROLE DI ENEA SELIS.
Un livello così alto di appeal internazionale è il frutto di tanto lavoro ma non solo. Forse è davvero il clima unico del Selis a rendere questa manifestazione così appetibile?
“Come ho avuto modo di ribadire durante la presentazione del torneo – osserva Enea Selis – il ” Manlio Selis ” è molto altro che un semplice torneo di calcio giovanile, per quanto di grande contenuti tecnici. Per grande merito dei miei collaboratori, abbiamo raggiunto livelli organizzativi che poche, pochissime manifestazioni sportive
possono vantare. Certo poi la destinazione Sardegna aiuta tanto, giochiamo in 9 comuni (8 patrocinanti più il campo di Palau) che spaziano dal mare all’entroterra, dove bellezze del territorio e ospitalità la fanno da padrone. Regaliamo un sogno a tantissimi ragazzini e quattro giorni indimenticabili, tra spiagge da sogno, località dell’interno che regalano
grandi sorprese, esperienze eno-gastronomiche uniche, ai tantissimi ospiti che arriveranno nell’isola”.