Sassari. La Polizia locale ha avviato le indagini subito dopo la rapina di lunedì sera a Caniga e già martedì mattina ha denunciato a piede libero un uomo che dovrà rispondere di rapina aggravata e porto di coltello.
Il reato risale a lunedì intorno alle 18. Una persona è entrata in negozio di generi alimentari a Caniga impugnando una pistola e ha intimato alla titolare di consegnargli l’incasso; per non farsi riconoscere, si è coperto la testa con il cappuccio del giubbotto invernale che indossava e per nascondere il viso ha utilizzato un vistoso paio di occhiali da sole. Raccolto il bottino, l’uomo è corso via facendo perdere le proprie tracce.
Gli agenti del nucleo di prossimità presente nel centro storico martedì hanno individuato una persona, grazie anche alle registrazioni del sistema di video-sorveglianza della zona della rapina e alle testimonianze raccolte dai colleghi.
Gli agenti hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, un giovane residente in un comune dell’hinterland, e hanno trovato la pistola utilizzata per la rapina: un’arma giocattolo a cui era stato estratto il tappo rosso per renderla simile a una vera pistola; inoltre, sono stati rinvenuti e sequestrati gli abiti che il giovane indossava durante la rapina.