Sassari. Questa mattina gli agenti del Comando di via Carlo Felice hanno rinnovato l’appuntamento con la raccolta sangue. Nell’autoemoteca dell’Avis, di prima mattina, alla presenza del sindaco Nanni Campus, del direttore del centro Trasfusionale Mario Manca e del comandante Gianni Serra, circa trenta dipendenti hanno donato il sangue da destinare alle persone sofferenti che necessitano di plasma. La giornata di oggi è inserita in un calendario fisso di donazioni da parte del personale del Comando: un modo per dare un contributo concreto e tangibile e allo stesso tempo sensibilizzare la popolazione sulla grave carenza di sangue.
Purtroppo la carenza di donatori rende la situazione sempre più critica e il rischio è che possa essere compromesso il regolare svolgimento delle attività assistenziali. La Polizia locale ha un filo diretto con la direzione del Servizio Trasfusionale aziendale dell’Azienda ospedaliero-universitaria e da sempre è di supporto alle necessità della struttura sanitaria per la carenza di sangue, che purtroppo è sempre più frequente.
La Sardegna è una regione non autosufficiente da questo punto di vista e tutti gli anni importa da altre aree d’Italia circa il 35-40 percento delle unità necessarie. Un fabbisogno elevato, legato sia alla grossa incidenza di Talassemia nell’isola, sia all’età media elevata della popolazione. Questo comporta un aumento fisiologico delle patologie che si accompagnano ad anemie, come per i malati oncologici, ma anche delle sedute chirurgiche. A ciò si aggiungono le urgenze che necessitano di sacche di sangue salvavita.
Per donare ci si può prenotare chiamando il Servizio Trasfusionale, al secondo piano del Palazzo Rosa in via Monte Grappa 82, ai numeri 0792061461-496, dalle 8 alle 14, allo 0792061625 dalle 15 alle 18.30; oppure al numero dell’Avis comunale di Sassari in via Cesare Pavese 1 079252577, dalle 8 alle 12, o 3701434967, dalle 13 alle 20.