Sassari. Anche quest’anno si festeggiano, in tutta Italia, le Giornate Fai di primavera. Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 in programma diversi appuntamenti da non perdere, in Sardegna. La Delegazione FAI di Sassari festeggia le Giornate FAI di Primavera con due aperture: una a Sassari (Museo Diocesano di arte sacra) e l’altra ad Alghero (Tenute Sella & Mosca).
Sabato 23 marzo
L’appuntamento a Sassari è previsto per sabato 24 dalle ore 9:00 alle ore 21:00 (ultima visita alle ore 20:30); prevista una pausa tra le 17:30 e le 19:15 per la messa.
Il museo Diocesano di Sassari è allestito in alcuni ambienti della Cattedrale di San Nicola e della chiesa prospiciente di San Michele in piazza Duomo. Generalmente chiuso e visitabile solo su richiesta a cura dell’associazione Aretè, in questa occasione sarà visitabile con gli Apprendisti Ciceroni dei Licei del Canopoleno e del Liceo “D.A. Azuni” in PCTO. Infatti, per l’occasione, i due licei hanno collaborato all’iniziativa.
Alla presentazione del programma delle Giornate Fai di Primavera era presente il dirigente scolastico del Liceo Canopoleno Stefano Manca.
Si visiteranno due sezioni del museo: la prima, ospitata in Cattedrale nella sagrestia dei Beneficiati, nell’aula capitolare e nei locali dell’archivio antico, è dedicata agli ori, argenti e paramenti sacri. La seconda sezione del Museo Diocesano, ospitata nella vicina chiesa di San Michele, accoglie dipinti dal XVI al XVIII secolo e sculture lapidee dal XVII al XIX secolo.
La scelta di aprire due sezioni speciali del Museo diocesano di arte sacra del Duomo nasce da fatto che il luogo è fruibile solo per appuntamento e in limitati periodi dell’anno, per questo ori, argenti e paramenti sacri, architetture e dipinti che raccontano la storia della città sono poco noti alla maggior parte dei cittadini. Durante le visite al mattino in Duomo, dalle 10 alle 12, ci sarà l’accompagnamento musicale del flautista Mauro Uselli con flauto bansuri, melodie e melismi, note mistiche e spiritualità. E dalle 16 alle 16:30, nella navata centrale del Duomo, il concerto dei ragazzi della classe 3B ad indirizzo musicale del Canopoleno.
Il percorso della visita sarà coordinato dai volontari FAI e della protezione civile. I visitatori, per la particolarità del sito, sono organizzati in gruppi di massimo dieci persone, in ordine di arrivo; gli iscritti FAI hanno l’accesso prioritario. Il percorso (guardando la facciata del Duomo) si svolge con partenza dall’ingresso laterale a sinistra del porticato, attraversa la navata centrale, visita la prima sezione del Museo ospitata nelle tre sale dedicate, esce dal portale laterale, attraversa piazza Duomo e accede alla sezione della quadreria in San Michele.
La delegazione FAI di Sassari ringrazia in particolare: il Direttore del patrimonio ecclesiastico arch. Mauro Quidacciolu, il Mon. del Duomo Don Marco Carta, l’Associazione Aretè, lo storico dell’arte Mario Matteo Tola i dirigenti scolastici del Convitto Nazionale Canopoleno e scuole annesse e del Liceo “A.D. Azuni”.
Un sentito ringraziamento va anche agli studenti coinvolti nei progetti di PCTO, agli “apprendisti ciceroni” e ai loro docenti, ai volontari del FAI, di Croce Rossa, di Protezione Civile. Infine grazie ai sostenitori del FAI che consentono con i loro contributi la migliore realizzazione degli eventi.
Sabato 23 e Domenica 24 marzo
L’appuntamento ad Alghero (SS) è invece alle Tenute Sella & Mosca Sabato 23 – Domenica 24 marzo
Orario 10.00 – 17.30 (ultima visita). Sarà a cura della Delegazione FAI di Sassari.
Le Tenute Sella & Mosca si trovano in località I Piani a 10 km da Alghero, in una proprietà che si estende per 650 ettari, immersa in un parco botanico circondato da oltre 520 ettari di vigneto. L’Azienda Sella & Mosca nasce nel 1899 per mano dei due intraprendenti piemontesi, l’ingegnere Sella e l’avvocato Mosca, che iniziarono un’importante opera di bonifica dei terreni della zona dove oggi sorge l’azienda, con la costruzione di un vero e proprio “villaggio” funzionale al sistema produttivo vitivinicolo. Guidati dal personale dell’Azienda, i visitatori potranno scoprire le Tenute, facendo un viaggio nella storia, all’interno delle cantine, immerse nel verde.
Nel 2016, con l’acquisizione da parte del Gruppo Terra Moretti, l’azienda guadagna un nuovo slancio verso l’innovazione e il rispetto del territorio, implementando nuovi metodi di lavorazione che hanno consentito la produzione di vini contemporanei, le cui caratteristiche rivelano la nuova tradizione dei vini sardi. In Sella & Mosca tutti i vigneti sono condotti in base ai principi dell’agricoltura biologica, molti sono già certificati.
L’azienda è un esempio di rispetto delle colture tradizionali, di tutela della comunità rurale, di sensibilità nei confronti del paesaggio intesi come patrimonio culturale materiale e immateriale. Si tratta di un esempio virtuoso da far conoscere nelle Giornate FAI di Primavera, offrendo un’occasione unica agli iscritti sostenitori e ai visitatori che vorranno partecipare. Alle ore 15:00 nella piazzetta delle tenute si terrà il concerto di musica Hindostana con Mauro Uselli (flauto) e Giangiacomo Carta (percussioni), un viaggio sonoro per contemplare il creato, la natura e l’ambiente vivo.
Sabato 23 e domenica 24, le visite guidate partono dalla piazzetta del borgo, dalle ore 10:00 alle ore 17:30 (ultima visita), i visitatori saranno coordinati dai volontari del FAI, in gruppi di massimo trenta persone, e le visite saranno curate dal personale specializzato delle Tenute.
La delegazione FAI di Sassari ringrazia i proprietari, il Direttore generale Antonio Pinna e tutti gli operatori aziendali della Sella & Mosca.
A questo link tutti gli appuntamenti in Sardegna delle Giornate del FAI. Saranno visitabili, tra gli altri, anche le Saline Conti Vecchi di Assemini, il faro di Capo Bella Vista di Arbatax e il Castello di Pedres a Olbia.