Il consiglio d’amministrazione del Consorzio di tutela del Pecorino Romano dop ha confermato presidente per i prossimi tre anni l’uscente Gianni Maoddi. Sono stati eletti anche i due vicepresidenti che lo affiancheranno nel mandato, Lorenzo Sanna (FOI/ Auricchio di Macomer), e Pietro Piras, presidente della Latteria Lacesa, la più antica cooperativa casearia della Sardegna. Maoddi aveva dato la disponibilità per un secondo mandato nel caso in cui non si fosse trovata sintesi su un nome alternativo, circostanza emersa nel precedente cd’a.
53 anni, titolare della Fratelli Maoddi srl di Nuragus, il neoeletto aveva in precedenza già ricoperto il ruolo di presidente dal 2011 al 2014 e di vicepresidente in un mandato successivo, per poi tornare alla guida del consorzio a novembre del 2020.
“Sono molto soddisfatto della fiducia che il consiglio d’amministrazione ha espresso nei miei confronti”, dice Maoddi. “Da parte mia, e di tutto il consiglio d’amministrazione, c’è l’impegno a dare continuità al lavoro fatto finora e a rappresentare e valorizzare tutte le componenti del Consorzio. Servono compattezza, unità d’intenti e obiettivi condivisi per affrontare nuove sfide e vincerle nell’interesse di tutti. Ci attendono sfide importanti che sono sicuro affronteremo insieme nel modo migliore, con la collaborazione di tutti i soci: da parte di ognuno, e prima di tutto da parte mia e dei vicepresidenti, ci sarà il massimo impegno per consolidare il ruolo strategico del Consorzio, per far crescere l’intera filiera del Pecorino Romano e l’economia che genera nei territori di produzione”.