Olbia. Al via domenica la prima stagione concertistica che avrà luogo al Mater Olbia Hospital, individuato dal Comune di Olbia e dalla Scuola Civica di Musica per partecipare, grazie alla sua location, nel progetto di promozione della cultura musicale.
La prima esibizione, a opera dei KOR Vocal Ensemble, avrà luogo domenica 10 marzo alle ore 17.30 presso la hall principale della struttura ospedaliera e sarà dedicata unicamente ai pazienti e ai loro accompagnatori.
Il gruppo KOR Vocal Ensemble, composto dai cinque cantanti (i.e., Manuel Cossu, Barbara Crisponi, Maria Chiara Piras, Alice Madeddu e Alessandro Porcu) e noto per aver ottenuto riconoscimenti internazionali e collaborato con artisti di prestigio, come il violoncellista Mario Brunello e il compositore Michele Josia, si esibirà in un repertorio di opera, musical e melodie italiane.
Tra i promotori dell’iniziativa il Comune di Olbia. Il Sindaco Settimo Nizzi afferma: “È un progetto nel quale crediamo tantissimo: l’espressione artistica, in questo caso la musica, contribuisce al benessere della collettività in termini di socializzazione e condivisione dei valori positivi, aspetti particolarmente importanti in un target peculiare quale è quello dei degenti. Siamo felici, pertanto, di questa bellissima collaborazione col Mater Olbia Hospital”.
“La cultura, e nel caso specifico la musica, sono strumenti fondamentali a supporto del benessere dei nostri pazienti e dei loro accompagnatori; contribuiscono a rendere il Mater Olbia un luogo che va oltre le cure mediche, ponendo la dimensione umana al centro,” afferma il Dr. Marcello Giannico, Amministratore Delegato del MOH. “Questo progetto, al quale partecipiamo grazie alla proficua collaborazione con il Comune di Olbia e la Scuola Civica di Musica, si inquadra in un più ampio percorso, che ci vede impegnati ogni giorno a favorire l’integrazione con il nostro territorio e le comunità locali.”
Commenta il progetto anche Fabrizio Ruggero, Direttore della Scuola Civica di Musica di Olbia: “La stagione concertistica è tesa a favorire il welfare culturale che si fonda sul riconoscimento dell’efficacia di specifiche attività culturali, artistiche e creative nel promuovere salute, benessere, inclusione e coesione sociale. Possiamo dunque considerare la musica come un vero e proprio supporto alle terapie tradizionali, e siamo lieti di poter fornire, attraverso i nostri musicisti, questo strumento ai pazienti del Mater Olbia Hospital.”
Il welfare culturale, infatti, come sancito anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, favorisce l’empowerment, contrasta le disuguaglianze di salute e di coesione sociale, migliora la relazione medico-paziente e la trasformazione fisica dei luoghi di cura.
Gli appuntamenti musicali presso il Mater Olbia Hospital proseguiranno con una serie di esibizioni nelle prossime settimane. Il 30 marzo, alle ore 17:00, si esibirà la cantante solista Sophia Murgia; il 20 aprile, alle ore 17:00, gli spettatori godranno della performance strumentale di Marco Derosas al violoncello e Alessandro Mazzullo alla chitarra; l’11 maggio, sempre alle ore 17:00, sarà il turno di Gabriele Deiana e Salvatore Atzei; infine, il 25 maggio, alle ore 17:00, gli studenti della Scuola Civica di Musica di Olbia condivideranno con il pubblico presente il risultato del loro lavoro.