La Sardegna e il paese di Buggerru accolgono ancora una volta a braccia aperte le giovani promesse del surf. Con una nuova mareggiata in ingresso, e tante onde pronte a frangersi sulle spiagge della costa sud-ovest, è arrivato il momento dello spettacolo e dell’agonismo per il campionato italiano juniores di surf da onda della FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard. Il Buggerru Surf Trophy 2024,
prima delle tre tappe previste per quest’anno, si svolgerà sabato 9 e domenica 10 marzo.
Occhi puntati all’orizzonte e braccia pronte a remare allora: il contest di Buggerru è il primo e importante appuntamento per il cammino ai titoli tricolore, un risultato ambito da tanti giovani che sognano una vita e una carriera tra le onde. In gara ci saranno circa 50 atleti, divisi in quattro categorie maschili e femminili. Dagli under 12 agli under 18, passando per i colleghi under 14 e under 16: tutti si ritroveranno sulla sabbia di San Nicolò, poco più a nord dell’antica cittadina mineraria sarda, per incassare punti preziosi. Non mancherà per esempio la piccola Caterina Congiu, campionessa italiana under 12 in carica, o Michael Monteiro, anche lui under 12 con il tricolore cucito sul petto, ancora una volta tallonato da Daniele Mereu, argento l’anno scorso. Difenderanno il titolo anche Noah Cerne (under 14), mentre Magnolia Rossi inizierà il nuovo percorso tra gli under 16. Tra gli under 16 e gli under 18 ci saranno atleti osservati dalla nazionale – e in alcuni casi già nella squadra – come Victoria Backhaus, Michele Scoppa e Samuele Ricci.
Gli atleti quest’anno potranno anche contare con un’importante novità: la presenza di due giudici internazionali della WSL, la World Surf League (la lega professionistica di surf), già designati per le Olimpiadi di Parigi. Il surf da onda è infatti disciplina olimpica da Tokyo 2020 ed è stata già confermata per Los Angeles 2028. Con un atleta italiano già qualificato per i giochi francesi, Leonardo Fioravanti, i cinque cerchi sono un sogno sportivo che viene alimentato a suon di mareggiate e tanto divertimento. «Siamo orgogliosi di poter avere nel panel della
giuria due professionisti di tale portata, è un bel segnale per il nostro movimento e soprattutto un modo per far crescere i ragazzi e le ragazze che possono così interfacciarsi già con quello che è il livello internazionale, lo standard nel nostro sport», spiega Simone Esposito, presidente del Buggerru Surf Club e contest director.
La competizione sarà spalmata su due giorni, con le diverse categorie che entreranno in acqua in base alle effettive condizioni meteo. Le previsioni indicano mare da sud ovest con vento da terra, con onde alte tra uno e due metri per sabato, in aumento sino a tre metri per domenica. La Sardegna rappresenta una garanzia per qualità dei frangenti e numero di giorni di surf. Per Buggerru si tratta della sesta edizione consecutiva, un successo reso possibile grazie alla rodata organizzazione del Buggerru Surf Club.
Per informazioni sulla manifestazione e sulle attività del Club si può scrivere a buggerrusurftrophy@gmail.com. Il Buggerru Surf Trophy è supportato dal Comune di Buggerru, dal Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, da Portovesme s.r.l. Glencore, da K-Way, Soul Wave, Acentro, GP Immobiliare e numerosi local sponsor.