Sassari. Iniziativa della Rete Sardegna CPO e della Fondazione ARMR (Aiuti per la Ricerca sulle Malattie Rare onlus) per puntare i riflettori sugli aspetti giuridici, sociologici e medici del tumore ovarico, anche nelle sue forme più rare
Venerdì 8 marzo 2024, alle 15:30, nei locali del circolo “Diavoli rossi” della caserma “La Marmora”, in piazza Castello, sede del Comando della Brigata “Sassari”, si terrà il convegno dal titolo “Tumore ovarico. Dalla biologia al contesto sociale e tutela dei diritti della malata”. Un fil rouge, che unisce la “Giornata internazionale della donna”, che ricorre l’8 marzo, e la “Giornata internazionale delle malattie rare”, che è stata celebrata lo scorso 29 febbraio, sarà il motore di un dibattito organizzato dalla Rete Sardegna CPO (organismo regionale che rappresenta i Comitati per le Pari Opportunità di tutti gli ordini forensi sardi) e la Fondazione ARMR (Aiuti per la Ricerca sulle Malattie Rare Onlus) – delegazione Sardegna – con il patrocinio dell’ordine forense e dell’ordine dei medici e odontoiatri di Sassari e la partecipazione del Rotary Club Sassari Silki. Il convegno servirà per puntare i riflettori sugli aspetti giuridici, sociologici e medici del tumore ovarico, anche nelle sue forme più rare. Dopo l’indirizzo di saluto del comandante della Brigata “Sassari”, generale Stefano Messina, seguiranno gli interventi di illustri professionisti del settore.